CATANIA – Continui blackout elettrici stanno interessando in questi giorni Catania e provincia. Nei disagi è coinvolto anche l’ospedale Garibaldi Nesima.
Nello specifico, a causa di lavori di manutenzione specifici, l’erogazione di energia elettrica all’ospedale Garibaldi-Nesima da parte dell’Enel è stata notevolmente ridotta per circa 36 ore. Per far fronte al fabbisogno giornaliero, l’Arnas Garibaldi ha reagito tempestivamente attivando le riserve interne e compensando parzialmente il deficit con l’utilizzo di gruppi elettrogeni appositi.
Tuttavia, la direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliera è stata costretta a posticipare alcune delle attività programmate, garantendo come priorità l’erogazione sicura delle prestazioni di emergenza e urgenza.
La situazione è delicata e c’è la possibilità che possa protrarsi ancora. Pertanto, il Commissario Straordinario dell’Arnas Garibaldi ha convocato l’Unità di crisi interna per affrontare la situazione e assicurarsi che le emergenze siano gestite con la massima attenzione.
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