BELPASSO – A Belpasso, in provincia di Catania, i carabinieri della Stazione locale, con la collaborazione dei medici veterinari del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP, hanno portato a termine un’ispezione congiunta in una zona agricola della periferia nord-est del comune, area nota per la presenza di allevamenti equini.
Il controllo si inserisce in un’operazione più ampia contro l’uso illecito di farmaci veterinari e il maltrattamento di animali coinvolti in corse clandestine.
Stalla abusiva e cavalli non registrati a Belpasso
Durante l’intervento, le forze dell’ordine hanno scoperto che un 28enne residente a Belpasso aveva realizzato una stalla priva di autorizzazioni all’interno della sua proprietà.
Nella struttura venivano detenuti due cavalli, uno dei quali privo di microchip identificativo, elemento che ne rende incerta la provenienza.
Farmaci dopanti nascosti tra i ricoveri
L’attenzione degli investigatori si è poi spostata su una notevole quantità di farmaci rinvenuti accanto ai box degli animali. Tra questi sono stati identificati anabolizzanti, corticosteroidi e sostanze dopanti, spesso impiegati per incrementare artificialmente le prestazioni degli equini.
Molti dei prodotti erano scaduti, già utilizzati, non tracciabili o privi di prescrizione medico-veterinaria. I veterinari dell’ASP hanno quindi disposto il sequestro amministrativo dei medicinali.
Denuncia e maxi sanzione da 36mila euro
Sulla base delle evidenze raccolte, l’uomo è stato denunciato a piede libero per ricettazione, in attesa delle valutazioni dell’Autorità Giudiziaria, e ha ricevuto sanzioni per un totale di quasi 36mila euro.
I due cavalli, invece, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
Controlli contro il maltrattamento e le corse clandestine
L’operazione rientra in una strategia più ampia di intensificazione dei controlli sul territorio, finalizzata a contrastare le corse clandestine e ogni forma di sfruttamento degli animali, con l’obiettivo di tutelare il benessere degli equini, la salute pubblica e la sicurezza stradale.