Bastonate a madre e sorella: trovate sanguinanti all’interno del palazzo

Bastonate a madre e sorella: trovate sanguinanti all’interno del palazzo

ACIREALE – Nel corso della sempre più intensa attività di controllo del territorio e di prevenzione dei reati, nella serata del 29 giugno scorso la polizia di Acireale ha arrestato in flagranza di reato il 23enne srilankese W.R.D.R.T. responsabile di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre e della sorella.

Intorno alla mezzanotte, i poliziotti sono intervenuti nell’abitazione segnalata, dove hanno trovato due donne ferite e sanguinanti nell’androne, mentre l’uomo si era barricato all’interno dell’edificio.

L’aggressore è uscito dall’appartamento solo dopo l’intimazione perentoria del personale, consegnando spontaneamente i bastoni – utilizzati per percuotere la madre e la sorella poco più giovane di lui sono due pezzi derivanti da un unico manico di scopa di legno, opportunamente diviso, alle cui estremità era stato avvolto de nastro adesivo, plausibilmente utilizzato per una “migliore impugnatura” da parte dell’uomo violento -, un coltello a scatto e un altro oggetto contundente sequestrati. Dalle prime indagini si è potuta ricostruire una vicenda familiare piena di violenza: le percosse e i maltrattamenti subiti dalle due donne erano quotidiani da almeno cinque anni.

Le due vittime sono state portate in ambulanza all’ospedale acese con una prognosi di 30 giorni per la madre e 6 per la sorella. Il 23enne è stato arrestato e portato nel carcere di Piazza Lanza a Catania.