Bar-pasticceria di Linguaglossa nel mirino del Nas: maxi sequestro di alimenti e non solo

Bar-pasticceria di Linguaglossa nel mirino del Nas: maxi sequestro di alimenti e non solo

LINGUAGLOSSASequestrati oltre 20 kg di alimenti in un bar-pasticceria di Linguaglossa (Catania).

L’avvio dell’operazione dell’Arma dei carabinieri e del NAS per garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie all’interno di diverse attività commerciali, in concomitanza con la giornata di “San Valentino” e in vista dei festeggiamenti “carnevaleschi”.

Guai per un bar-pasticceria di Linguaglossa

I carabinieri hanno sequestrato oltre 20 kg di alimenti privi di certificazione di provenienza. La sanzione ai danni del titolare ammonta sui 2.500 euro.

Tra i prodotti sequestrati, i militari, hanno rinvenuto: insaccati, cornetti surgelati, pangrattato, olio, mele e zeppole di riso.

Tutti i prodotti alimentari posti a sequestro non rispettavano le norme sanitarie, all’interno di locali non areati in maniera adeguata.

Riscontrate, inoltre, delle gravi carenze igienico-sanitarie. Diversi anche i problemi strutturali all’interno del locale. Quanto riscontrato ha portato alla segnalazione dell’Asp di Catania in attesa di ulteriori accertamenti.

L’importanza dei controlli igienico-sanitari

I controlli di natura svolti dai carabinieri svolgono un ruolo fondamentale per la salvaguardia della salute pubblica, in particolare durante i periodi prossimi alle festività in cui l’affluenza dei clienti aumenta.

La presenza sul commercio di prodotti alimentari privi di tracciabilità, conservati spesso in scarse condizioni e in violazione delle norme di sicurezza alimentare, rappresenta per i consumatori una minaccia reale e grave, verso cui bisognerebbe impiegare ogni risorsa possibile per garantirne il contrasto.