CATANIA – Dopo la grande delusione dei viaggiatori Wind Jet, a seguito del concordato preventivo del maggio 2013, a cui il Codacons si era opposto con formale atto, arriva adesso la nuova opportunità per i passeggeri di ottenere un risarcimento per i danni subiti.
I viaggiatori, rimasti appiedati e senza prospettive di rientrare in possesso delle somme sborsate per acquistare singoli biglietti o interi carnet, finalmente potranno essere rimborsati.
Il Codacons, aveva assistito gli utenti Wind Jet e aveva dato battaglia opponendosi, quale unica associazione, all’omologa del concordato preventivo del maggio 2013 nonché alle scarse garanzie offerte ai creditori della compagnia low cost.
Infatti, sin dal 2005 la situazione debitoria della Wind Jet era molto elevata e nonostante la grave condizione di dissesto la compagnia, fino a poche ore dalla interruzione improvvisa dei voli, aveva proceduto a vendere tutti i biglietti agli ignari passeggeri.
Il Codacons aveva anche fatto ricorso al Tar Lazio contro l’Enac per omesso controllo. Per questi motivi il Codacons, costituitosi parte offesa già nel luglio 2015 nell’inchiesta aperta dalla Procura di Catania sul crac finanziario della Wind Jet, chiama a raccolta chiunque voglia costituirsi individualmente parte civile nel processo penale, ricevendo l’assistenza legale necessaria.
Un passaggio, quest’ultimo, necessario per garantirsi la possibilità di richiedere il risarcimento di tutti i danni e disagi subiti. L’associazione, infatti, assisterà tutti gli iscritti nell’imminente processo.
L’ avvocato Elisa Di Mattea, Dirigente dell’Ufficio Legale Regionale Codacons, invita, quindi, le migliaia di passeggeri vittime del dissesto della compagnia a rivolgersi allo Sportello “Codacons – risarcimenti Wind Jet”, a Catania in via Musumeci 171, per ottenere l’assistenza necessaria per potersi costituire e ricevere un giusto risarcimento dei danni subiti.