“Ave Maria” cantata da Gianni Vezzosi durante processione religiosa, dubbi sulla legittimità: Diocesi si dichiara estranea

“Ave Maria” cantata da Gianni Vezzosi durante processione religiosa, dubbi sulla legittimità: Diocesi si dichiara estranea

ACIREALE – Si riunirà oggi un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, convocato dal prefetto Claudio Sammartino, per esprimersi sulla eventuale esibizione canora del cantante neomelodico Gianni Vezzosi in occasione dei festeggiamenti in onore di San Sebastiano ad Acireale.

Il concerto di Gianni Vezzosi, che si dovrebbe tenere il prossimo 20 gennaio, è al centro di un dibattito riguardo alla sua legittimità. Infatti, il neomelodico, in occasione di una pausa della processione di San Sebastiano, avrebbe dovuto esibirsi intonando l'”Ave Maria“. Il concerto, però, secondo alcune indiscrezione, sembra possa essere stato organizzato per festeggiare l’uscita dal carcere di un malavitoso, piuttosto che per motivi religiosi.

La prefettura di Catania, intanto, da più di una settimana si è interessata alla vicenda tanto da decidere di convocare un comitato provinciale.

La Diocesi di Acireale, la Basilica di San Sebastiano e il Comitato peri festeggiamento hanno dichiarato “di essere totalmente estranei alle voci circolate negli ultimi giorni che vorrebbero una sosta programmata del fercolo dinanzi a una esibizione di musica neomelodica. La presente diocesi, la Basilica e il Comitato non avallano alcuna iniziativa similare e autorizzano, altresì, tutte le altre soste tradizionali e di natura tecnica“.

Fonte immagine: Facebook – Gianni Vezzosi