CATANIA – Maxi controllo della polizia di stato lungo i territori catanesi di Aci Catena e Aci Sant’Antonio.
L’azione di controllo è stata coordinata dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale che hanno lavorato in sinergia con il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e della Polizia Locale di Aci Catena e Aci Sant’Antonio.
Maxi attività tra Aci Catena e Aci Sant’Antonio
In una prima fase, l’attenzione dei poliziotti si è concentrata in alcune attività commerciali. Nello specifico è stato controllato un autolavaggio di Aci Sant’Antonio dove sono state rincontrate criticità e irregolarità amministrative.
Nel corso dell’accertamento, l’attività si è concentrata sulla verifica delle autorizzazioni, delle certificazioni di conformità dell’impianto di lavaggio, dell’impianto elettrico, della SCIA, dell’iscrizione alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese e, inoltre, sul nulla osta antincendio rilasciato dai vigili del fuoco e del contratto di locazione.
È stato possibile accertare che i tre lavoratori sono risultati irregolari e, pertanto, sono state contestate sanzioni amministrative per un importo massimo di 14.200 euro. Inoltre, sono state elevate alcune prescrizioni per la mancata sottoposizione alle visite mediche, con sanzioni dal totale di quasi 6mila euro.
L’attività è stata temporaneamente sospesa.
Sottoposto a controllo anche un centro di raccolta scommesse di Aci Catena. Il centro era ormai diventato un punto di incontro per pregiudicati.
Controlli su strada
Attività anche sulle strade. Complessivamente, sono state identificate 157 persone e controllati 73 veicoli, contestando sanzioni per oltre 7 mila euro e con decurtazione di 12 punti dalle patenti. Tra le infrazioni sono emersi diversi casi di veicoli sprovvisti della necessaria revisione periodica, ragion per cui si è provveduto a sospendere i mezzi dalla circolazione. Tre automobilisti, inoltre, sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone. In più, due conducenti sono stati sorpresi a guidare sprovvisti della carta di circolazione, mentre un altro automobilista circolava senza aver conseguito la patente.