Autobus in fiamme a Catania, era pieno di gente che rientrava da Sant’Agata – LE FOTO

Autobus in fiamme a Catania, era pieno di gente che rientrava da Sant’Agata – LE FOTO

CATANIA – Attimi di paura stamattina a Catania: un autobus ha preso fuoco nei pressi di via Galermo, sulla linea 726 che collega piazza Borsa a San Giovanni Galermo.

Al momento dell’incendio il mezzo era affollatissimo, poiché vi viaggiavano moltissime persone che stavano rientrando dalle celebrazioni di Sant’Agata.

Fortunatamente non si contano feriti. L’autobus è andato distrutto, con maggiori danni nella parte posteriore, totalmente bruciata.

La ricostruzione

Erano passate da poco le 5 del mattino quando, dopo l’arrivo in via Galermo, dall’autobus sarebbe iniziato a uscire del fumo che avrebbe rappresentato un segnale inequivocabile per l’autista.

Il conducente avrebbe quindi aperto le bussole, in modo da far scendere tutti i passeggeri. Dopo aver messo i presenti in salvo, sono state bloccate le valvole a metano, affinché venisse scongiurato qualsiasi pericolo di esplosione.

Successivamente l’autista avrebbe tentato di fare uso dell’estintore che aveva a disposizione, che però non si sarebbe attivato.

La situazione si è stabilizzata nel momento in cui sono arrivati i vigili del fuoco che si sono occupati delle operazioni di spegnimento, ristabilendo l’ordine tra i presenti.

Proprio questo autobus si sarebbe già reso protagonista di altri episodi simili, che rischiano di mettere a repentaglio l’incolumità dei cittadini.

Faisa Cisal Catania: “Siamo preoccupati”

In merito a quanto accaduto nelle prime ore del giorno, si è espresso il segretario di Faisa Cisal Catania, Aldo Moschella, che ha espresso il suo disappunto ai nostri microfoni: “Siamo preoccupati, non si può continuare così. Rischiano di fare la stessa fine anche molti altri autobus che, pur non essendo vecchissimi, hanno bisogno di costanti interventi di manutenzione“.

PROGRAMMA FESTA DI SANT’AGATA 5 FEBBRAIO (GIRO INTERNO)

Il terzo e ultimo giorno inizia nel primo pomeriggio con la Messa pontificale, celebrata dai vescovi di tutta la Sicilia. A questa partecipano il clero catanese, le autorità civili e militari e, ovviamente, i fedeli.

Poi è la volta del giro interno della città: alle 17 circa il fercolo con il Busto Reliquario esce dalla Cattedrale, accompagnato da almeno 20 minuti di fuochi d’artificio.

Dopo di che, si percorre tutta la via Etnea in andata e poi si riscende verso il Duomo dove la Santa rientra il 6 febbraio tarda mattinata.

Durante il tragitto, anche questa volta ci sono delle soste, come la fermata pirotecnica in piazza Cavour verso le 6/7 del mattino o la Salita di San Giuliano, nell’omonima via, momento molto caratteristico.

Oppure, il tipico canto delle Clarisse, davanti al convento delle suore, che intonano inni a Sant’Agata, il tutto molto molto suggestivo perché realizzato all’alba.