RANDAZZO – Due giovani del Messinese sono stati denunciati per ricettazione a seguito del ritrovamento a Randazzo di un’auto rubata a Capo d’Orlando. Intorno alle 4 del mattino, una pattuglia dei Carabinieri ha notato un’auto di grossa cilindrata aggirarsi con fare sospetto per le vie del centro. A bordo si trovavano due giovani, che si soffermavano davanti ad alcune attività commerciali scrutandone l’interno, per poi ripartire lentamente.
L’auto rubata a Capo d’Orlando e ritrovata nella notte a Randazzo
Il comportamento ha insospettito i militari, che hanno annotato la targa del veicolo e l’hanno comunicata alla Centrale Operativa per le verifiche del caso. Nel frattempo, la pattuglia ha seguito l’auto a distanza per monitorarne i movimenti. Pochi istanti dopo è arrivata la conferma: il veicolo era stato rubato poche ore prima a Capo d’Orlando, come denunciato al 112 dal proprietario.
A quel punto, per garantire un intervento in sicurezza, è stato disposto l’invio di un secondo equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Randazzo. I Carabinieri hanno seguito l’auto fino a una zona periferica, dove è scattato il blocco. I due occupanti sono stati fermati e sottoposti a identificazione.
La denuncia di due giovani per ricettazione
Si tratta di due giovani, di 22 e 18 anni, entrambi residenti a Capo d’Orlando, lo stesso comune in cui era avvenuto il furto. Dopo le verifiche, l’auto è stata restituita al legittimo proprietario.
Sulla base degli elementi raccolti — da verificare in sede giudiziaria — i due sono stati denunciati a piede libero per ricettazione in concorso.
Continuano i servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Randazzo, impegnati nella prevenzione e repressione dei reati predatori, soprattutto durante le ore notturne.
Note
Resta ferma la presunzione d’innocenza fino a eventuale condanna definitiva.