CATANIA – Un atto vandalico che ha lasciato indignate molte persone e che ha costretto all’abbattimento del carrubo che si trovava in via Biblioteca.
Dell’albero, infatti, è rimasto ben poco, per non dire nulla. Gli operai del Comune hanno deciso di tagliarlo a pezzi con la motosega, dato che ormai era impossibile fare qualcosa per salvarlo. Alcuni vandali, infatti, lo avevo sradicato qualche giorno fa.
Inutile la richiesta di intervento da parte di Officine Culturali, che aveva chiesto all’assessore al Verde Rosario D’Agata un intervento tempestivo. Dure le parole del rettore dell’università di Catania Giacomo Pignataro, che, indignato, afferma: “Il primo possibile lo reimpianteremo. Ci spiace che ci sia ancora gente capace di compiere atti vandalici del genere. Il carrubo aveva una valenza architettonica oltre che simbolica. Colgo l’occasione per dire anche che mi sembra necessario riqualificare il giardino, che, nonostante le attenzioni e le iniziative, fatica ad essere mantenuto come dovrebbe”.
L’albero, lo ricordiamo, era stato piantato nel 2000 in seguito al progetto dell’architetto Giancarlo De Carlo e, come molti altri carrubi, simboleggiava il ricordo dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.