CATANIA – Bimbo smarrito a Catania. Ritrovato e riportato ai genitori. Una storia iniziata con una grande paura per una coppia di genitori in vacanza nel capoluogo etneo, che non riusciva più a trovare il proprio figlio, ma conclusasi con lieto fine grazie all’intervento della Polizia di Stato.
Bimbo smarrito a Catania
Durante alcuni servizi di controllo del territorio, intensificati proprio in queste giornate che precedono le festività, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania sono intervenuti nel pomeriggio della vigilia di Natale in piazza Stesicoro.
La loro attenzione è stata attirata da una coppia di turisti polacchi che in lacrime hanno raccontato ai poliziotti di non trovare più il loro figlio di dieci anni.
Le ricerche
Gli agenti quindi, dopo essersi fatti inviare una foto dai genitori, hanno diramato le ricerche a tutti gli equipaggi tramite la sala operativa che ha coordinato le pattuglie. A quel punto, si sono concentrati proprio nella zona circostante alla ricerca del bambino, percorrendo con estrema attenzione tutte le strade che convergono in quella piazza.
Dopo circa mezz’ora dal momento dell’allontanamento, a distanza di 600 metri dal posto dove i genitori lo avevano visto per l’ultima volta, un’altra volante ha notato un negoziante che aveva visto il bambino vagare, in lacrime, infreddolito e bagnato dalla pioggia.
Gli agenti hanno subito fatto indossare al bambino il giubbotto della polizia per scaldarlo, ma ancor di più per cercare di strappargli un sorriso.
Il lieto fine
Gli agenti, dopo aver rincuorato il bambino l’hanno accompagnato negli uffici della Questura, dandogli anche dei dolciumi per tirarlo su. Dopo pochi minuti sono arrivati i genitori che lo hanno potuto così riabbracciare.
Passata la paura, il bambino, prima di andare via, ha chiesto di potersi mettere al volante dell’auto della Polizia e di fare una foto con i nuovi amici poliziotti. Anche i genitori, oltre a ringraziare la Polizia di Stato ed il negoziante, hanno avuto il piacere di fare una foto con gli agenti.
In questi casi è fondamentale avvisare tempestivamente la Polizia per avviare le ricerche in modo organizzato e senza perdere attimi di tempo prezioso. In quest’occasione infatti, l’immediata richiesta d’aiuto da parte dei turisti ha permesso di raggiungere in pochi minuti il bambino che, impaurito, aveva iniziato a correre in via Etnea allontanandosi parecchio da mamma e papà.