CATANIA – La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha concluso, proprio in queste ultime ore, un’operazione che ha permesso di sgominare un’organizzazione criminale per associazione a delinquere finalizzata all’accesso abusivo informatico, estorsione on line e riciclaggio degli illeciti proventi realizzati mediante la diffusione del virus Cryptolocker.
Sono oltre una ventina, da gennaio ad oggi, le denunce ricevute dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, in provincia di Catania, da parte di enti pubblici, imprese e liberi professionisti rimasti vittime del virus anche con ingenti danni alle attività. Altre vittime anche a Messina, Ragusa e Siracusa.
Lo scenario che si presenta è il seguente: l’ignaro utente riceve sulla propria casella di posta elettronica un messaggio che fornisce indicazioni su presunte spedizioni a suo favore oppure contenente un link relativo ad un acquisto effettuato on line. Cliccando sul link, oppure aprendo l’allegato (solitamente un documento pdf), avviene l’innesco del virus che immediatamente cripta il contenuto delle memorie dei computer, anche se collegati in rete. A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il pagamento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin a fronte del quale ricevere via e-mail un programma per la decriptazione.
E’ importante non cedere al ricatto, anche perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati! Questo il consiglio della Polizia che invita gli utenti a semplici e utili procedure per proteggersi da questi criminali, come tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati.
Per maggiori informazioni e assicurare un contatto diretto e continuativo con il cittadino, si può fare riferimento anche al Commissariato di P.S. On-line, per tutti coloro che frequentano la rete, caratterizzato da innovativi sistemi di interattività con l’utente, reperibile all’url: www.commissariatodips.it.
Il portale è stato appena integrato con apposita “app” scaricabile gratuitamente dal proprio smartphone o dall’ipad per consentire di venire incontro alle crescenti richieste di assistenza e di aiuto degli utenti della Rete, in tempo reale, e di conoscere sempre di più il mondo del web, i suoi rischi e le sue opportunità.