CATANIA – Un “amore” che si è concluso in tragedia quello tra Veronica Valenti e il senegalese Gora Mbengue. La giovane, originaria di Belpasso, in provincia di Catania, aveva 30 anni e lavorava all’Ikea della città etnea. Aveva perso la madre qualche anno prima ed era molto legata al padre e alla sorella.
La loro storia d’amore è stata raccontata ieri sera nel corso del programma televisivo “Amore criminale”, su Rai 3. Aveva conosciuto Gora in discoteca l’anno prima. L’uomo, che all’epoca dei fatti aveva 27 anni, si era trasferito a Catania e viveva nelle vicinanze della stazione. Lavorava come magazziniere, amava l’hip hop e passava le sue serate nei locali.
All’inizio sembrano molto innamorati, ma poco dopo la loro relazione era diventata turbolenta a causa della forte gelosia del 27enne. Dopo i primi atti di violenza, la ragazza lo aveva lasciato ed era tornata a vivere con il padre.
Il giovane, però, non aveva accettato la fine della relazione. La sera del 26 ottobre 2014, Veronica gli ha concesso un ultimo incontro, non potendo mai immaginare quello che sarebbe successo. Infatti, all’ennesimo rifiuto da parte della ragazza, Gora l’ha uccisa con 35 coltellate. È morta sul colpo, mentre lui è scappato, lasciando sul posto ciabatte e coltello.
Raggiunto poco dopo dalla polizia, ha confessato il delitto. L’uomo è stato condannato a 30 anni di carcere confermati in appello.
