CALATABIANO – Un comportamento ritenuto poco “educato” e scatta una rissa che sarebbe potuta finire in tragedia. Questo ha portato all’arresto di quattro uomini: Giuseppe La Rosa (1990), Mario La Rosa (1965), un terzo incensurato (1995) e Maurizio Allegra (1983). Ai loro danni, l’accusa di violenza privata, il possesso illegale di armi da fuoco per Giuseppe La Rosa e la detenzione illegale di munizioni per Maurizio Allegra.
Intorno alle ore 20 di ieri, in via Lapide Vecchia, i quattro malviventi sono entrati con una scusa nell’abitazione di un ventottenne, intimandolo di dover lasciare la casa e tornare al suo paese di origine. Alla risposta negativa del ragazzo, Giuseppe La Rosa lo ha aggredito con calci e pugni. L’intervento del padre del giovane, poi, lo ha portato all’atto estremo di estrarre una pistola facendo partire un colpo. Fortunatamente il bussolotto della calibro 6.35 non è anadato a buon fine. A quel punto, il padre del ventottenne, guardia giurata, ha esploso a sua volta un colpo in aria costringendo gli aggressori alla fuga fino all’arresto da parte delle forze dell’ordine, chiamate dalla madre della vittima.
Adesso, i quattro uomini sono rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza a Catania.
