Aspiranti Diabolik in azione nel Catanese: Toyota modificata per compiere furti

SANT’AGATA LI BATTIATI – I carabinieri della stazione di Sant’Agata Li Battiati (provincia di Catania), coadiuvati dai colleghi della compagnia d’Intervento Operativo, hanno arrestato i catanesi Angelo Sava (a sinistra), 50 anni, e Gaetano Grasso, 64 anni (a destra), ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.

Durante il controllo del territorio, volto alla prevenzione e repressione dei reati predatori, i militari hanno sorpreso i malviventi in via Gemmellaro subito dopo aver infranto il finestrino di una Porsche Cayenne per impossessarsi di un borsello contenente valori ed effetti personali.

I due, notati i carabinieri, hanno tentato di fuggire a bordo di una Toyota Auris, bloccata dopo un centinaio di metri, sulla quale si è scoperta l’esistenza di un sistema di “Jammer”, abilmente nascosto nel cruscotto, utilizzato dai ladri per inibire il regolare funzionamento dei telecomandi utili alla chiusura centralizzata delle auto.

I congegni sono stati sequestrati e la refurtiva restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati relegati ai domiciliari.