Arriva la “tassa AirBnb”: nuove difficoltà in vista per gli agenti immobiliari

Arriva la “tassa AirBnb”: nuove difficoltà in vista per gli agenti immobiliari

CATANIA – Dopo l’arrivo della firma, da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del decreto legge sulla manovra di correzione dei conti pubblici e contenente anche misure per lo sviluppo, vari aspetti dell’economia italiana subiranno delle variazioni.

Questa manovra, appunto, non servirà solamente ad aggiustare i conti del 2017 ma consentirà, altresì, al governo di fare un primo passo per evitare gli aumenti dell’Iva a partire dal 2018. Dal testo del maxi decreto si evince, infatti, una norma che riscrive la clausola di salvaguardia che scatterebbe dal prossimo anno.

Questa norma avrebbe il compito di alleggerire il conto grazie a 5 miliardi di euro che verranno stanziati per il prossimo anno, in attuazione della manovra, come correzione strutturale, mentre per l’anno 2017 l’aggiustamento strutturale è costato 3,4 miliardi.

Una delle novità che verranno introdotte da questa manovra è la cedolare secca al 21% sugli affitti brevi che, dal 1 giugno 2017, riguarderà le case vacanze e gli immobili affittati tramite portali come “AirBnb“.

I soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare dovranno agire come sostituti d’imposta, trattenendo le tasse da versare e trasmettendo i dati relativi a contratti conclusi grazie alla loro intermediazione. Sono addirittura previste sanzioni, da 250 e 2 mila euro, in caso di omessa o infedele comunicazione dei dati relativi ai contratti.

Proprio in merito alla Cedolare Airbnb, che scatterà dal prossimo 1 giugno, ne ha parlato direttamente con noi di Newsicilia.it Carmelo Mazzeppi, presidente regionale FIAIP.

“Va chiarito che – ha detto – non è una nuova tassa, anche se qualcuno la definisce tassa ‘Air B&B’. Non è una nuova tassa perché la tassazione da pagare sugli affitti degli immobili c’è sempre stata: oggi viene fuori che anche la cedolare secca è al 21% e può essere pagata anche per gli affitti brevi inferiori ai 30 giorni che, al momento per legge non devono essere registrati, e che quindi, più facilmente, possono eludere il fisco“.

“Per cercare di evitare gli ‘affitti in nero’ si è voluto porre fine a questa anomalia: da ciò ne è venuta fuori una legge che entrerà in vigore tra 60 giorni. Dato il momento, si vedrà il da farsi perché a tutt’oggi si aspetta il decreto attuativo” – ha continuato Mazzeppi. “Tirando le somme, le agenzie immobiliari minori verranno sfavorite, rispetto ad un sito come ‘Air B&B’ che gestisce milioni di immobili. Inoltre la tassazione riguarda solo gli affitti tra privati e quindi se io ho in affitto immobili che fanno parte di una catena o di un albergo la questione non mi riguarda”.

“Agenti immobiliari ed il sito ‘Air B&B’ diventano ritenuta d’acconto. Dovranno comunicare tutto all’agenzia delle entrate usando l’F24. È un aggravio di lavoro delle agenzie immobiliari, perché chi lavora con un portale ‘Air B&B’ è già attrezzato, mentre le agenzie immobiliari trattano un numero di immobili inferiore e questo tipo di incombenze faranno dismettere gli agenti di incaricarsi dell’affitto degli immobili”.

“Se noi, agenzia immobiliare, abbiamo in gestione un immobile che affittiamo per periodi brevi e incassiamo direttamente per il proprietario, dopo questa legge succede che siamo costretti a trattenere il 21% dell’introito che equivale o alla cedolare secca, se il proprietario se ne vuole avvalere, o come un acconto dell’Irpef che poi dovrà andare a pagare. Questi soldi poi verranno versati all’agenzia delle entrare e per noi è un aggravio di spese. Ancora una volta è la categoria degli agenti immobiliari ad essere penalizzata da questa nuova incombenza”.

“Ciò farà sì che le piccole agenzie non avranno interesse a gestire gli affitti brevi di pochi immobili. Se parliamo di una quantità di immobili anche soddisfacente potrebbe anche essere interessante. Prima di poter parlare comunque bisogna aspettare il decreto attuativo che verrà tirato fuori”ha concluso Carmelo Mazzeppi.