MISTERBIANCO – Nel rispetto delle direttive del prefetto, il Comando Provinciale ha organizzato una vasta operazione di controllo sul territorio di Misterbianco, nel Catanese, a cui hanno partecipato i carabinieri della Tenenza locale, insieme ai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia”, alla Polizia Provinciale e Locale. L’obiettivo principale del servizio era il controllo delle attività commerciali e la prevenzione dei reati contro il patrimonio.
Durante l’operazione, i militari hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un giovane di 22 anni e sua madre, 37enne, entrambi residenti nella zona, accusati di ricettazione, in quanto trovati in possesso di quattro automobili rubate. Inoltre, è stato eseguito un provvedimento cautelare di arresti domiciliari emesso dal GIP del Tribunale di Catania nei confronti di un pregiudicato 28enne della zona, accusato di furto aggravato. Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, i militari hanno potuto identificare il presunto ladro mentre rubava e abbandonava le automobili.
Durante il servizio sono stati effettuati anche controlli su attività artigianali, tra cui un’officina meccanica nella frazione Montepalma, che è stata trovata abusiva per mancata iscrizione alla camera di Commercio e per l’omessa presentazione della SCIA. Il proprietario dell’officina è stato sanzionato con una multa di 5164 euro e l’attività è stata sequestrata e chiusa, oltre a una sanzione di 173 euro per occupazione abusiva della sede stradale.
Infine, sono state effettuate verifiche sul rispetto delle norme del Codice della Strada, identificando 36 persone e controllando 26 autoveicoli. Ci sono state sanzioni per un totale di 4296 euro e il fermo amministrativo di due veicoli, mentre un uomo di 32 anni è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Operazioni dei carabinieri anche nel Siracusano
Due pregiudicati di Lentini sono stati arrestati dai carabinieri delle Stazioni di Lentini, Carlentini e Francofonte e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Augusta. Il primo, un 35enne, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale mentre il secondo, un 36enne, è stato arrestato per evasione. La notte scorsa, i militari sono intervenuti a Francofonte dopo che era stato segnalato un furto aggravato in una profumeria.
I due ladri, dopo aver caricato la refurtiva su un’auto rubata, sono fuggiti in direzione di Lentini. I carabinieri hanno intercettato l’auto alle porte di Lentini e hanno costretto i due ladri ad abbandonarla, fuggendo a piedi per le vie del centro. Uno dei due ladri è stato successivamente bloccato dai militari e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Il complice, che è riuscito a far perdere le proprie tracce, è stato successivamente arrestato per evasione poiché avrebbe dovuto rimanere ai domiciliari. I due ladri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Siracusa per il furto, mentre la refurtiva del valore di circa 3000 euro e l’auto sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
Infine un giovane di 22 anni, residente a Rosolini e già noto alle autorità, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione in seguito all’esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emanata dal Tribunale di Siracusa. L’uomo è stato ritenuto responsabile di una serie di furti perpetrati nel comune di Rosolini nell’arco degli ultimi due anni. A seguito dell’arresto, è stato sottoposto ai domiciliari.