Arresti e denunce a Catania, focus sulle “zone rosse”

CATANIA – Negli ultimi giorni, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Borgo Ognina hanno eseguito una serie di controlli nel territorio di competenza e nel centro cittadino, con particolare attenzione alle cosiddette zone rosse, individuate da un’ordinanza prefettizia.

Emessi tre ordini di allontanamento, nei confronti di tre individui. Due dei tre sono denunciati per non aver rispettato l’ordine già notificato nei giorni precedenti.

Controlli polizia Borgo Ognina: gli arresti

Sorpreso un 40 enne catanese con precedenti per reati di droga a spacciare sostanze stupefacenti in via Pulvirenti. Trovato in possesso di alcune dosi di crack, è denunciato per detenzione ai fini di spaccio e gli è notificato l’ordine di allontanamento dalla zona.

Due uomini di 57 e 42 anni, con precedenti reati contro il patrimonio, in via Firenze, sono stati arrestati in flagranza mentre tentavano di rubare dei computer all’interno di un laboratorio di analisi. Bloccati dagli agenti, dopo aver forzato la porta d’ingresso, prima che potessero portare a termine il furto. Il GIP ha convalidato gli arresti e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Altri provvedimenti

Inoltre, nel corso delle operazioni, verificati numerosi soggetti sottoposti a misura restrittive della libertà personale per garantire il rispetto delle prescrizioni imposte.

Intensificata anche l’attività di monitoraggio dei luoghi di residenza di persone vittime di violenza di genere.