Arrestato a Malta superlatitante catanese

CATANIA – Nella tarda mattinata odierna, personale delle Squadre Mobili di Catania e Siracusa al termine di complesse indagini coordinate dalla D.D.A. di Catania, ha tratto in arresto a Malta Sebastiano Brunno 56 anni, pregiudicato, inteso “Neddu ‘a crapa”, latitante da 5 anni, inserito nell’”Elenco dei latitanti pericolosi”.

BRUNNO Sebastiano cl58

Brunno era stato colpito da ordine di carcerazione emesso nel 2009 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania – Ufficio esecuzioni penali – dovendo espiare la pena dell’ergastolo, per associazione per delinquere di stampo mafioso e per l’omicidio di Nicolò Agnello, avvenuto nel 1992 a Lentini nell’ambito della faida tra le cosche mafiose antagoniste NARDO e DI SALVO.

La polizia catanese e siracusana, in collaborazione con la polizia maltese, dopo avere localizzato l’abitazione utilizzata da BRUNNO, ubicata in località San Pawl Il Bahar, lo ha fermato in strada e, nella circostanza, il latitante ha esibito una carta d’identità intestata ad un uomo palermitano di 49 anni.

Sebastiano Brunno è reggente dell’organizzazione mafiosa Nardo, operante nel comprensorio settentrionale della provincia di Siracusa, con interessi anche nel comune catanese di Scordia, storicamente legata alla famiglia di Cosa nostra catanese, cosca Santapaola – Ercolano.
I particolari dell’operazione, tuttora in atto, saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella questura di Catania alle ore 11 di domani.