CATANIA – I carabinieri della Squadra Lupi del Nucleo Investigativo del comando Provinciale di Catania hanno arrestato, in flagranza, il 42enne catanese, Emanuele Spampinato, poiché resosi responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’uomo, nello specifico, era una vecchia conoscenza dei militari ove si consideri che soltanto dieci giorni fa lo avevano già arrestato con nove dosi di cocaina e ancora, come se non bastasse, due giorni prima era stato denunciato per le medesime motivazioni.
I militari pertanto, decisi a dare un taglio alla “carriera” del pusher, e avendo ragionevolmente supposto, a seguito di specifica attività info investigativa, che quest’ultimo ancora detenesse quantitativi di droga nella sua abitazione, hanno deciso di effettuarvi una perquisizione per concretizzare le loro ipotesi.
In effetti l’uomo, alla visita dei militari, ha mostrato un certo nervosismo che, percepito all’istante dai carabinieri, ha fatto scattare la perquisizione con conseguente ritrovamento e sequestro di diciotto dosi di cocaina, conservate dentro un barattolo di vetro, nascosto nel soppalco del bagno.
Ammesso alla direttissima, il 42enne è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Procura Generale, così come deciso dal giudice al termine dell’udienza di convalida.
