CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato un 39enne cinese, destinatario di un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Prato, accusato di tentato omicidio in concorso.
Il tentativo di omicidio ai danni di un uomo a Prato
Secondo le indagini preliminari, il 6 luglio scorso, l’uomo insieme ad altre cinque persone, tutte di nazionalità cinese, avrebbe aggredito violentemente un connazionale all’interno di un locale di Prato. La vittima è stata colpita ripetutamente con una bottiglia di vetro, un’arma da taglio, calci e pugni, riportando lesioni gravissime che hanno richiesto un intervento chirurgico urgente.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza del locale hanno permesso agli investigatori di identificare gli aggressori, e si ipotizza che l’aggressione sia avvenuta nel contesto di una faida tra fazioni rivali della comunità cinese di Prato, legata al controllo del mercato delle grucce.
L’arresto a Catania
Successivamente, le indagini hanno indicato che il 39enne si fosse spostato in Sicilia, nella provincia di Catania. Le ricerche, condotte dalla Squadra Mobile di Catania in collaborazione con la Questura di Prato, hanno ristretto il campo a tre luoghi: un’abitazione, un grande magazzino commerciale e una struttura ricettiva nell’hinterland etneo.
La Procura della Repubblica di Prato ha disposto la perquisizione di questi luoghi. La mattina del 9 luglio scorso, numerosi agenti della Squadra Mobile di Catania hanno cinturato i tre obiettivi, permettendo di individuare il ricercato in una struttura ricettiva, dove si trovava con una donna. L’uomo era disarmato e non ha opposto resistenza.
Dopo l’arresto, convalidato successivamente, il 39enne è stato trasferito nel carcere di Catania Piazza Lanza.
Le immagini video