Armi, rapine e fughe: ecco gli arresti di ieri dei carabinieri

Armi, rapine e fughe: ecco gli arresti di ieri dei carabinieri

CATANIA – Nella giornata di ieri sono stati 5 gli arresti effettuati dai carabinieri, alcuni dei quali grazie all’intervento di militari fuori servizio. A dimostrazione di un grande senso del dovere civico e della giustizia. 

In manette è finito un quarantottenne di Librino, che deteneva armi da fuoco all’interno della sua abitazione. A seguito di una perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto all’interno del suo garage un fucile calibro 12, un fucile tipo doppietta, una pistola calibro 22 “Beretta76” e 86 munizioni di vario genere oltre a 5 passamontagna e dei guanti. L’arrestato è stato posto ai domiciliari, mentre le armi saranno oggetto di studio della scientifica di Messina per verificare se siano state utilizzate in alcuni crimini.

Ai domiciliari è finito anche Giuseppe Rao, 73 anni. L’uomo, già con la stessa condanna, è stato trovato a piedi in Piazza Palestro, apparentemente senza nessuna valida ragione. 

Giuseppe Rao

Giuseppe Rao

Importante il fermo ai danni del ventiduenne Valerio Renna, scappato lo scorso 26 aprile da una comunità di alloggio a Bagheria (Palermo). Fermato dai carabinieri, il ragazzo è stato portato nel carcere Pagliarelli del capoluogo regionale.

Valerio Renna

Valerio Renna

In attesa di essere giudicato è anche un ventenne, colto in flagrante da un militare fuori servizio mentre rubava all’interno di un cantiere a San Pietro Clarenza per dei lavori comunali. Nello specifico, il delinquente stava portando via degli infissi in alluminio e dei rubinetti in ottone per un valore di 2 mila euro. La refurtiva è stata riconsegnata a un responsabile del comune.

Infine, onore a un’altro agente fuori servizio, che ha fermato un venticinquenne, reo di aver rapinato un settantacinquenne pensionato. Il ragazzo aveva studiato bene le abitudini dell’uomo, che girava per le botteghe a ritirare gli affitti e dopo averlo seguito lo ha bloccato sull’uscio di casa portandogli via una busta contenente 300 euro.