Armi e marijuana a San Cristoforo: stabile di via Piombai covo segreto della criminalità organizzata

CATANIA – I carabinieri di Catania la scorsa notte, al termine di una efficace attività info-investigativa, hanno fatto irruzione in uno stabile in stato di abbandono di via Piombai, nel cuore del quartiere San Cristoforo, “stranamente” protetto da telecamere a circuito chiuso e portone blindato (sfondato grazie all’intervento di una squadra dei vigili del fuoco di Catania).

L’immobile composto da una cantina, pianoterra e primo piano,  presentava alcune stanze alle quali erano state murate le porte. I militari – con dei picconi – hanno distrutto le pareti in muratura e, entrati nei vani al piano terra e al primo piano, hanno ritrovato e sequestrato:

  • un fucile da caccia cal.16 marca Bernardelli Gardone con la matricola abrasa e 23 cartucce del medesimo calibro;
  • un revolver cal.45 marca Mark Patent Webley con la matricola abrasa e 52 cartucce del medesimo calibro;
  • una pistola cal.6 starter marca Derringer priva di matricola; due cilindri metallici contenenti rispettivamente dei pallini in piombo e della polvere da sparo utilizzati per ricaricare le cartucce cal. 16;
  • due buste in cellophane ed un contenitore in vetro contenenti oltre un chilo e mezzo di marijuana, del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare la droga da porre in vendita;
  • l’impianto di video sorveglianza posto a protezione dell’immobile.

Le armi nei prossimi giorni saranno inviate al R.I.S. di Messina per gli opportuni esami tecnico balistici che ne potrebbero stabilire, oltre alla provenienza, l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminali. Sono in corso degli approfondimenti investigativi per cercare di dare un volto al guardiano del deposito e per capire a quale gruppo criminale custodisse armi e droga.