Archimede 2.0, la macchina solare riciclabile all’80%: il progetto siciliano e la gara in Australia

Archimede 2.0, la macchina solare riciclabile all’80%: il progetto siciliano e la gara in Australia

CATANIA – Cos’è per voi l’innovazione? Questo termine, attraverso attente lavorazioni, consente di realizzare quanto di meglio è stato pensato dall’uomo in un dato contesto, l’implementazione di un oggetto che potrebbe rappresentare la svolta dell’umanità sia in termini diretti (oggetto in possesso) che indiretti (oggetto di altri ma da cui trarne uno specifico beneficio).

La macchina solare entra di diritto in questo ambito e porta con orgoglio il nome della Sicilia in diverse parti del mondo con prossima fermata Australia, il più grande paese del continente oceanico, per premere “start” al “The Bridgestone World Solar Challenge“.

Archimede 2.0, l’automobile di “Spider-Man” riciclabile all’80%

Noi siamo il futuro? Immaginare un mondo più giusto non è semplice ma costruzioni del genere fanno rinascere quel briciolo di speranza da tempo accantonato, un futuro che conservi un posto in prima classe alle automobili alimentate dall’energia solare. Da qui nasce Archimede 2.0, il mezzo all’avanguardia siciliano che gareggerà per 3mila km nel deserto spinto esclusivamente dalla forza della stella madre di tutto il sistema solare.

I fondatori di Archimede 2.0 hanno lavorato di tutto punto per inserire dei tocchi significativi ed esclusivi. La macchina, infatti, è costruita con tessuti di canapa e scarti di pomodoro, le celle del mezzo sono implementate con la sabbia del mare facendo emergere un dato sorprendente quanto unico: Archimede 2.0 sarà la prima spider solare al mondo ed è riciclabile all’80%.

Ferdinando Anselmi, membro e pilota di Futurosolare

Ferdinando Anselmi, dirigente gls che ha creduto e sponsorizzato il progetto, inoltre membro del project team e uno dei piloti di Archimede 2.0, ha illustrato le potenzialità del mezzo tanto chiacchierato: “Tutto dipende dall’energia del sole, incredibile ma vero. I tessuti utilizzati – illustrati in precedenza – consentiranno di competere con le altre squadre. Abbiamo fatto prendere visione dell’auto anche a Catania, un’iniziativa fortemente apprezzata da chi ha avuto la fortuna di assistere.

In foto l’aspetto di Archimede 2.0

La vice premier Susan Close appoggia il progetto

La vice premier dell’area del South Australia, Susan Close, ha avuto il piacere di confermare che 43 squadre provenienti da 23 località sparse per il mondo si troveranno in corsa per la linea di partenza di Darwin questo ottobre: “Questo meraviglioso evento migliorerà la reputazione del South Australia come attore significativo nelle industrie hi-tech, dimostrato dal nostro impegno per la difesa, lo spazio e le energie rinnovabili“.

Il BWSC – prosegue la Close – aumenta le competenze e i percorsi di talento per gli innovatori di prossima generazione. Fornisce una piattaforma unica per connettere e coinvolgere l’industria, costruire la nostra forza lavoro e attrarre talenti futuri. Si allinea con la nostra futura attenzione verso la produzione avanzata e ospitando l’evento evidenziamo l’importanza dei settori in questione“.

Questo incredibile campo di oltre 1.200 partecipanti, tra cui alcune delle menti più brillanti delle principali università del mondo, insieme a partner industriali, sostenitori e media, viaggerà da Nord e Sud America, Europa, Medio Oriente, Asia e Oceania. Significa la stima che questo evento – conclude la vice premier – suscita in tutto il mondo e l’attenzione globale sull’accelerazione delle soluzioni per i cambiamenti climatici incoraggiando le competenze STEM e l’ideazione di prossima generazione“.

Le impressioni del direttore Chris Selwood AM

Secondo Chris Selwood AM, il direttore dell’evento, la ricerca dell’efficienza è un obiettivo in continua evoluzione che rende il Bridgestone World Solar Challenge (BWSC) ancora più rilevante oggi rispetto al suo primo lancio nel 1987.

Mentre i consumatori sono sempre più interessati a opzioni sostenibili per i veicoli a benzina e i governi si impegnano nella ricerca di soluzioni di energia rinnovabile, questo evento contribuisce ad aumentare la consapevolezza non solo delle possibilità future, ma anche di ciò che è già raggiungibile.

Il BWSC rappresenta l’ultima sfida per le squadre partecipanti, che dovranno percorrere oltre 3mila km dimostrando la massima efficienza e abilità nel guidare il proprio gioiellino verso la vittoria.

La campagna crowdfunding di “Archimede 2.0”

Fonte foto worldsolarchallenge