Al via oggi la “lunga udienza” per l’editore Mario Ciancio Sanfilippo: quasi 200 testimoni

CATANIA – Al via in queste ore il processo per l’editore Mario Ciancio Sanfilippo, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Il rito sarà composto di 40 scaglioni processuali da analizzare e vedrà la partecipazione di quasi 200 testimoni, oltre all’ascolto di molteplici intercettazioni telefoniche e ambientali.

La lunga procedura per capire se il magnate dell’editoria meridionale abbia favorito o meno Cosa Nostra iniziò nel lontano 2010 e in otto anni si è passati da una richiesta di archiviazione all’annullamento con rinvio dalla Cassazione di un proscioglimento, fino ad arrivare al rinvio a giudizio dell’1 giugno 2017.

Dalla parte della difesa ci saranno gli avvocati Carmelo Peluso e Francesco Colotta, mentre per l’accusa i sostituiti procuratori Antonino Fanara, Agata Santonocito e il procuratore aggiunto Francesco Puleio. Il giudice è il presidente della prima sezione penale del Tribunale di Catania Roberto Passalacqua. L’imputato non si è presentato nemmeno oggi, mentre il Comune di Catania si è costituito parte civile, insieme con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Sos impresa, Libera e fratelli di Beppe Montana, il poliziotto ucciso dalla mafia nel 1995, mentre non c’è stato niente da fare per il comitato No Pua, che non è stato definito danneggiato da Ciancio.

Tra i testimoni hanno trovato posto anche il sindaco di Catania Enzo Bianco e l’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo. Il primo cittadino catanese è stato ascoltato in merito all’intercettazione telefonica del 2013 riguardo all’approvazione in consiglio comunale del Pua, Piano Urbanistico Attuativo, per il comune etneo. Oltre a loro, l’ex vicesindaco Mimmo Sudano, quello attuale Rosario D’Agata e i protagonisti di affari milionari per la costruzione di centri commerciali tra Catania ed Enna.

A essere escluso dai documenti da analizzare un file, in cui erano presenti articoli con la parola “mafia” al loro interno, per un totale di 80 mila citazioni. Tutto redatto dalla difesa di Ciancio.