Agguato al Fortino: ipotesi movente passionale per l’omicidio di Enzo Valenti

CATANIA – Sembra profilarsi il movente passionale dietro l‘omicidio di Enzo Valenti, il 21enne incensurato morto il 20 dicembre all’una di notte in piazza Palestro.

Le indagini degli inquirenti proseguono serrate con gli interrogatori di parenti e amici, ma nulla di certo trapela ancora.

Eppure, secondo alcune indiscrezioni, riportate anche da alcuni organi di stampa, pare che a causare la morte del giovane sia stata una lite per una ragazza contesa. Una pista che, al momento, sarebbe privilegiata, rispetto a quelle ipotizzate nelle prime ore dopo l’omicidio relative a qualche collegamento con la criminalità organizzata.

Una discussione animata che sarebbe degenerata in omicidio, quindi, come sembrerebbe suggerire quell’unico colpo esploso, rivelatosi poi mortale. Un colpo che forse voleva solo spaventare e servire da avvertimento per Enzo Valenti ma che, invece, gli è costato la vita.

Il giovane era stato soccorso da alcuni passanti che lo avevano trovato esanime a terra e che lo avevano trasportato in tutta fretta all’ospedale Vittorio Emanuele dove, però, il 21enne è morto poco dopo.

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona tra piazza Palestro e via Palermo potrebbero rivelarsi preziose per gli inquirenti.

L’autopsia sul corpo del ragazzo sarà effettuata questa mattina, come disposto dalla procura della Repubblica di Catania.