Agguato ad Adrano: ucciso un uomo davanti casa

CATANIA – Hanno aspettato che uscisse da casa per sparargli. È successo ad Adrano, in provincia di Catania. La sparatoria si è consumata in via Carlo Alberto, vicino l’abitazione dell’uomo.

I killer hanno aspettato che Maurizio Maccarrone, 43 anni, uscisse dalla sua abitazione, questa mattina intorno alle 7, per entrare in azione. Infatti a pochi metri di distanza dal suo appartamento lo hanno freddato con diversi colpi di pistola alla testa senza dargli neanche il tempo di mettersi in macchina. E poi sono scappati subito a bordo di uno scooter.

L’uomo stava andando a lavoro a Biancavilla dove prestava servizio nella struttura sanitaria privata “Croce Vallone”. Era sposato e aveva due figli.

In paese lo conoscevano tutti. Maccarrone lo scorso anno si era candidato alle elezioni comunali con la lista Il Megafono e aveva ottenuto 160 preferenze ma non solo, quando c’erano iniziative per valorizzare il settore agricolo del suo paese, lui era sempre in prima fila.

Adrano piange!!!… Un grande uomo stamattina è volato in cielo. Un uomo che viveva per la famiglia e per il bene, un uomo che lavorava costantemente per garantire un futuro migliore ai propri figli. Una splendida persona che dei demoni armati hanno fatto smettere di brillare. Ciao zio! Ti porterò nel cuore con tanto orgoglio sempre!”, queste le parole commosse di stamattina pronunciate dal nipote Salvo Maccarrone.

Ancora le indagini di carabinieri e polizia sono in corso per capire cosa si nasconde dietro quest’omicidio ma fra le piste investigative più accreditate ci sarebbe quella passionale. Sul posto anche il pubblico ministero Giuseppe Sturiale. Indizi significativi potrebbero arrivare dalla visione delle immagini del sistema di video sorveglianza di un palazzo vicino al luogo dell’assassinio.