Aggressione vigile urbano: tanta solidarietà e indignazione ma ancora nessun colpevole

Aggressione vigile urbano: tanta solidarietà e indignazione ma ancora nessun colpevole

CATANIA – Continuano senza sosta i messaggi di solidarietà rivolti all’ispettore della Polizia municipale Luigi Licari, il vigile urbano vittima di una brutale aggressione avvenuta lo scorso sabato dopo aver impedito a un ragazzo di transitare con il motorino per via del Rotolo, adibita quella sera per la circolazione pedonale.

La vicenda, oltre ad aver creato grande indignazione, non è ancora riuscita ad arrivare a una soluzione. Restano, infatti, ancora sconosciuti gli autori dell’aggressione che, in branco, hanno messo in atto una vera e propria spedizione punitiva ai danni del povero vigile che non stava facendo altro che svolgere il proprio lavoro con grande professionalità.

Proprio nella giornata di oggi il primo cittadino di Catania, Enzo Bianco, si è recato nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Cannizzaro dove è ricoverato l’ispettore Licari, al momento in coma farmacologico.

“Sono appena uscito dal reparto di rianimazione del Cannizzaro. – ha dichiarato il sindaco Bianco con una nota sul proprio profilo Facebook -. Ho fatto visita all’Isp. Luigi Licari. Con me il Direttore generale Pellicano e la Dirigente del Reparto Dott.ssa Monea. Le condizioni del nostro Ispettore sono stazionarie. Nessuna nuova emorragia. È assistito con ogni dovuta attenzione. Domani inizierà a svegliarsi e avremo un quadro più preciso. Insieme al Vice Sindaco Consoli ed al Comandante Sorbino, ho abbracciato la moglie ed i figli. Incrocio le dita, ma intanto sento il dovere di ringraziare il Procuratore della Repubblica e la polizia giudiziaria per l’estrema attenzione con cui stanno seguendo le indagini. I responsabili devono essere individuati e devono pagare per il grave gesto compiuto.”

Proprio negli ultimi giorni l’indignazione generale è partita da uno stato di omertà che ha coinvolto i tanti presenti durante la brutale aggressione. Tanti hanno assistito e visto con i propri occhi l’indecente accaduto ma, dopo 4 giorni, ancora nessuno è riuscito a dare delle informazioni utili a trovare i colpevoli.

Tra gli altri anche il movimento “Avanguardia” di Catania si è unito ai messaggi di solidarietà: “Siamo vicini all’Ispettore della Polizia Municipale di Catania Luigi Licari e ci auguriamo possa ristabilirsi al più presto. Quanto successo sabato sera in via del Rotolo è di una gravità inaudita, un affronto per la città e per chi la vive, oltre che per chi prova con evidenti difficoltà oggettive e mettendo a rischio la propria incolumità, a renderla sicura. Questo, naturalmente, non è il tempo dei processi bensì quello della speranza per la sorte del povero Luigi. Ciononostante ci auguriamo che questo atto criminale non passi inosservato come invece, purtroppo, è accaduto dopo i ripetuti episodi di violenza occorsi al personale sanitario dei Pronto Soccorso dei maggiori Ospedali cittadini. Probabilmente, piuttosto che pensare ad inaugurare panchine, semafori e aiuole il nostro sindaco, insieme alla sua amministrazione, dovrebbe pensare a un serio piano di sicurezza che contrasti il degrado in cui la città è scivolata. Il nostro personale in bocca al lupo a Luigi con i migliori auguri di pronta guarigione”.