GIARRE – Brutale aggressione nei confronti del parroco del Duomo di Giarre (Catania), Antonino Russo: ecco cos’è accaduto stamattina, intorno alle 9,30. L’autore del violento gesto sarebbe un uomo di 40 anni, probabilmente tossicodipendente. Si sarebbe presentato nell’ufficio del prete, in via Santori, domandandogli del denaro che – con molte probabilità – avrebbe utilizzato per l’acquisto di stupefacenti. Dopo aver compreso la situazione, il prete ha rifiutato la richiesta, offrendogli però dei pasti. La soluzione del parroco non è per nulla piaciuta all’uomo che ha cominciato a distruggere dei vasi ornamentali della sagrestia.
Il sacerdote ha cercato quindi di convincere il tossicodipendente a uscire, ma senza risultati: è stato quindi aggredito con calci e pugni, dai quali sarebbe scaturita una vera e propria colluttazione. Sarebbe intervenuto in aiuto della vittima il sacrista che, avendo assistito alla scena, avrebbe cercato di porre fine a quel terribile frangente di violenza. In questo modo l’aggressore sarebbe stato allontanato, ma per tutta risposta avrebbe colpito con un pugno la vetrata della porta dell’ufficio di don Nino Russo: si sarebbe quindi procurato alcune ferite al viso e alle mani. Le schegge di vetro sarebbero arrivate anche addosso al parroco che è stato soccorso, dopo essere stato quindi ferito a una gamba.
Dopo essere stati avvisati proprio dalla vittima, i carabinieri sono giunti sul posto neutralizzando l’aggressore, trovato con il volto insanguinato: date le sue condizioni di salute, è stato portato in ambulanza all’ospedale Sant’Isidoro dove gli sono stati applicati alcuni punti di sutura. Colto nuovamente da un’irrefrenabile ira, il paziente avrebbe danneggiato anche alcuni ambienti del Pronto Soccorso. A seguito delle sue molteplici reazioni violente, è stato sottoposto a un Tso.
Solidarietà per padre Nino Russo
Il vescovo di Acireale, Raspanti, ha condannato fermamente l’atto di violenza avvenuto nella mattinata. Ha comunque espresso il desiderio che il responsabile di tale gesto possa riprendersi al più presto. Anche il sindaco Leo Cantarella ha dimostrato la sua vicinanza telefonando al parroco e mostrandogli solidarietà.
Si aggiunge anche la reazione del deputato ripostese Davide Vasta (Sud chiama Nord), il quale ha espresso il suo sconcerto e la sua preoccupazione per l’aggressione subita questa mattina da don Nino Russo. Padre Nino è noto per essere sempre presente in parrocchia e per offrire conforto e sostegno alle persone nei momenti di bisogno, sia materiale che spirituale. Vasta ha fatto sapere di aver chiamato personalmente don Nino per esprimergli tutta la sua vicinanza in questo difficile momento. Il deputato ha anche ringraziato i carabinieri della Compagnia di Giarre per il loro intervento e per aver bloccato l’aggressore, evitando conseguenze ancor più gravi.