Aggressione Licari, confessa il 20enne fermato: “Sono stato io”

Aggressione Licari, confessa il 20enne fermato: “Sono stato io”

CATANIA – Il caso del vigile pestato dal branco offre nuovi e importanti risvolti.

Dopo essere stato iscritto nel registro degli indagati, il ventenne che faceva parte del gruppo di assalitori dell’ispettore Licari ha confessato.

Davanti ai magistrati e alla presenza dei suoi legali, il ragazzo ha ammesso di avere colpito l’ispettore con uno schiaffo alla fine di una lite perché l’agente gli aveva vietato di passare con il motorino in una strada momentaneamente chiusa al traffico.

Dopo un primo confronto con lui, il ventenne era tornato indietro e, secondo la sua ricostruzione, la discussione sarebbe degenerata in lite. Il giovane ha dichiarato di essere pentito e di non essersi accorto che l’uomo era finito a terra per la presenza di numerose persone attorno all’ispettore, ricoverato da 5 giorni all’ospedale Cannizzaro per un trauma cranico.

Il fermo del 20enne dovrà essere adesso convalidato dal Gip dopo l’interrogatorio di garanzia.