Aggressione al Cannizzaro ai danni di un’infermiera: arrestato un 26enne

CATANIA – È successo tutto intorno alle 10 di ieri, nel Reparto di Ginecologia dell’Ospedale Cannizzaro: un uomo, il pregiudicato Paolo Filippo Costarelli di 26 anni, ha aggredito – ferendola al polso destro e a una caviglia – un’infermiera che gli aveva vietato l’ingresso alla stanza dov’era ricoverata la moglie, fuori dall’orario di visita.

L’opposizione del regolamento alle pretese dell’uomo, hanno fatto infuriare il 26enne che ha scagliato contro l’infermiera il passeggino col quale era arrivato in ospedale: un gesto dalla violenza tale da procurare alla vittima una frattura al polso e una contusione alla caviglia.

Fatto ciò, l’energumeno ha ottenuto ciò che voleva, introducendosi all’interno della stanza di degenza del Reparto. Poco dopo, però, allertato dal personale sanitario, l’uomo è stato prelevato e ammanettato dal personale della Polizia di Stato in servizio presso il presidio del Pronto Soccorso, al quale è giunta in ausilio una Volante allertata dalla Sala operativa della Questura che, peraltro, si trovava nei pressi del nosocomio per la consueta vigilanza.

Paolo Filippo Costarelli è stato arrestato, e immediatamente condotto in Questura e rinchiuso all’interno delle Camere di sicurezza in stato di detenzione: redatti gli atti di rito, il P.M. di turno ha stabilito per lui il processo per direttissima che si terrà oggi 10 marzo.

Intanto, Calogero Coniglio e Salvatore Intravaia, rispettivamente segretario territoriale, e componente della segreteria Fsi-Usae – Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei – hanno dichiarato: “Massima solidarietà, siamo vicini alla nostra collega, così come a tutti i quali lavorano negli ospedali, condanniamo con fermezza la brutale aggressione e saremo vicini alla caposala sostenendola e supportandola nel percorso di guarigione. Una storia, quindi, che si ripete – dichiarano Coniglio e Intravaia –. Questo è un gravissimo caso di inciviltà”.