CATANIA – È morto nelle scorse ore, stroncato da un malore, Massimo Martucci di 39 anni: lavorava nella Sezione Polizia Stradale di Catania. “Un ragazzo solare, simpatico e generoso un esempio di correttezza e umanità“, viene ricordato da amici e colleghi. “Un marito amorevole – aggiungono – e un papà meraviglioso con un solo pensiero fisso e costante: fare il possibile e l’impossibile per le sue due bambine di 15 mesi e 4 anni e per la moglie con la quale condivideva in tutto e per tutto la sua vita“.
Nel frattempo aumentano sui social i messaggi di cordoglio. Di seguito le parole di Vito Daniele Barraco, suo amico e collega: “Carissimo amico mio, fratello, collega, ancora non ci posso credere che sei volato via… Niente e nessuno potrà riportarti indietro, mi mancherà per sempre il tuo sorriso e la tua generosità. La tua assenza è dura da sopportare ma sei volato in cielo così presto e l’unica cosa che posso fare è continuare a vivere portando nel cuore il tuo ricordo. Quelli che amiamo non se ne vanno, ci camminano accanto ogni giorno, invisibili, inascoltati, ma sempre vicini, ancora amati, ancora mancati e molto cari. Così sarà con te amico mio. Ci sono alcuni che portano una luce così grande nel mondo che anche dopo che se ne sono andati la luce rimane. E tu sarai così per me“.
“Da lassù cerca di stare sempre vicino ai tuoi piccolini e proteggerli sempre come facevi ogni giorno l’amore che davi per la tua famiglia e che amavi tanto e non gli facevi mancare nulla. I veri amici sono quelli che non lasciano mai il tuo cuore, anche se lasciano la tua vita per un po’. Anche a distanza di anni, ricominci con loro proprio dove hai lasciato, e anche se muoiono non sono mai morti nel tuo cuore. Ti voglio ricordare così carissimo amico mio sarai sempre nel mio cuore. Il 10 febbraio 2023 mi avevi detto che ci vedevamo a giugno e che la vita non era finita per la distanza, invece mi hai lascito così senza parole….“, conclude Vito Daniele Barraco.
La raccolta fondi dei colleghi
I colleghi della vittima hanno dato il via a una raccolta fondi: è stato pubblicato l’iban in modo che ognuno possa, in assoluta riservatezza, fare qualcosa per aiutare la famiglia in questo momento così tragico: IT3100306984070100000001177. Intestato a: VENTIMIGLIA CARMELINDA.