Affonda barcone nel Mediterraneo, tutti salvi i 381 migranti. Oggi le 25 salme del naufragio di ieri

SICILIA – Un altro barcone sovraccarico di immigrati è affondato in queste ore nel Mediterraneo, ma questa volta tutti i suoi occupanti sono stati tratti in salvo a differenza di quanto accaduto ieri con il peschereccio che si era rovesciato causando almeno 25 morti e un numero imprecisato di dispersi.

Sono 381 le persone che navigavano sul natante, e che sono state tutte prese a bordo dalla nave “Fiorillo” della Guardia costiera a circa 30 miglia dalla coste della Libia.

Lo scafo si è inabissato subito dopo che i suoi occupanti erano stati imbarcati sull’unità delle Capitanerie di porto.

E intanto è atteso per oggi pomeriggio, alle 16, al porto di Palermo, l’arrivo dei 375 migranti soccorsi ieri nell’ultimo naufragio avvenuto al largo della Libia.

Con loro arriveranno anche le 25 salme dei compagni di viaggio che non ce l’hanno fatta. Il barcone su cui viaggiavano si è capovolto all’arrivo dei soccorsi, probabilmente perché i migranti si sono spostati tutti verso le barche che li stavano soccorrendo.

Ancora difficile stabilire il numero dei dispersi.