SICILIA – “La limitazione degli handler all’aeroporto di Catania, disposta dalla società di gestione Sac, è un segnale di razionalità. Coerentemente, però, riteniamo che Sac non voglia precludersi oggi come in futuro la possibilità di valutare proposte di investitori impegnati a migliorare il servizio di handling e, cosa ancor più importante per il sindacato, a creare nuovi posti di lavoro salvaguardando quelli esistenti“.
Lo affermano i segretari generali di UilTrasporti Sicilia e Catania, Agostino Falanga e Salvo Bonaventura, insieme con i responsabili del settore aeroportuale della Uil Trasporti Houda Sboui e Antonio Oranges.
Gli esponenti dell’organizzazione di categoria aggiungono: “Fa piacere che il management della Sac abbia coinvolto i sindacati nell’annunciare un provvedimento di durata annuale che in un momento senza precedenti a causa della pandemia da Covid-19 arrecherà, così come dichiarato dai vertici della società di gestione, vantaggi nelle prestazioni complessive per l’utenza ma soprattutto in fatto di sicurezza del personale“.
“Ciò, peraltro, risponde alle regole condivise anche da UilTrasporti con la firma della clausola di sito. Il dialogo, il confronto, con la Sac costituisce da sempre per noi la strada maestra e per questo siamo certi della loro volontà di proseguire l’interlocuzione sui servizi di handling garantendo, nei limiti fissati di tre società per l’aviazione commerciale e tre per quella generale, massima apertura a offerte migliorative della situazione attuale“.
“Sappiamo – concludono Falanga, Bonaventura, Sboui e Oranges – che alcuni imprenditori, a Catania e Palermo, sono disposti a puntare sui due più importanti scali aeroportuali siciliani. Noi, così come riteniamo la Sac, siamo pronti a discutere con chiunque e disponibili a dare massima visibilità nella trasparenza a eventuali trattative che assicurino lavoro ai siciliani, risorse per l’economia locale e regionale, opportunità di sviluppo per il sistema aeroportuale dell’Isola“.
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