ACIREALE – Il Ministero degli Interni ha approvato la graduatoria definitiva delle richieste di finanziamento presentate dai Comuni per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza nell’ambito dei “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana“.
Tra i progetti ammessi al finanziamento c’è il progetto di Videosorveglianza Territoriale denominato “ACI LEGALE”, predisposto dal Comando di Polizia Locale di Acireale. Questo progetto, del valore di 250mila euro, è stato finanziato per 249.574,91 euro e prevede l’implementazione di un sistema di videosorveglianza esteso a tutto il territorio comunale.
“È una notizia straordinaria per la nostra città. Grazie a questo finanziamento, potremo potenziare significativamente la videosorveglianza in tutto il territorio comunale. Questo progetto è fondamentale per garantire la sicurezza dei nostri concittadini, delle attività commerciali e dei turisti. Anche ad Acireale non sono mancati problemi per i cittadini e per le attività commerciali. Una vigilanza costante rappresenta un importante supporto per le forze dell’ordine e un efficace deterrente contro la microcriminalità“, ha dichiarato il sindaco Roberto Barbagallo.
Il progetto “ACI LEGALE” è stato approvato dalla giunta comunale nel marzo 2024.
“Attualmente, nel territorio comunale di Acireale sono operative 45 telecamere di sorveglianza a servizio dei centri urbani. I fondi nazionali per la sicurezza mirano a sostenere i Comuni nella realizzazione di sistemi di videosorveglianza fino a 250mila euro“, spiega il comandante della Polizia Locale, Alfio Licciardello. “Il progetto ACI LEGALE prevede l’espansione del sistema di sorveglianza su tutto il territorio, con particolare attenzione agli ingressi delle principali arterie del traffico urbano“.
L’assessore alla Polizia Municipale, Giuseppe Vasta, aggiunge: “Nel 2020 Acireale ha sottoscritto con il Prefetto di Catania il Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, con l’obiettivo di prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità attraverso interventi di prossimità e l’installazione di sistemi di videosorveglianza. Grazie ai fondi speciali per la sicurezza, incrementati regolarmente, siamo riusciti a entrare nella graduatoria definitiva e ad accedere ai finanziamenti previsti dal decreto interministeriale del 2023“.
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