Acireale, stanziati 12 milioni di euro per mettere in sicurezza tre zone a rischio

Acireale, stanziati 12 milioni di euro per mettere in sicurezza tre zone a rischio

ACIREALE – La Struttura di contrasto guidata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, interviene ad Acireale, nel Catanese, per mettere in sicurezza tre aree a rischio.

L’incontro si è tenuto stamattina tra il direttore Sergio Tumminello, il sindaco Roberto Barbagallo, Nicola D’Agostino, il dirigente dell’area della Protezione civile Nicola Russo e Mario Leta.

Gli interventi ad Acireale

“L’attività di pianificazione dei lavori e la programmazione dei fondi – commenta Schifani – ci consentono di ottimizzare le risorse. La difesa del territorio e la salvaguardia della pubblica incolumità sono per noi attività prioritarie. Il nostro modus operandi prevede, come in questo caso, un’interlocuzione costante con i Comuni e il lavoro in sinergia degli uffici tecnici per un raggiungimento rapido degli obiettivi, nell’interesse della collettività”.

Il direttore Tumminello ha illustrato i tre interventi, che potranno contare complessivamente di 12 milioni di euro. Valutate anche le soluzioni da adottare.

Le zone

Gli interventi riguardano la sistemazione idraulica zona Wagner per 5 milioni di euro, quella dell’area del territorio tra San Giovanni e Aci Platani per 5,2 milioni di euro e, infine, la sistemazione idraulica del torrente Lavinaio Platani per 4 milioni di euro. La progettazione di quest’ultimo è già in fase avanzata, mentre per le altre due si sta procedendo.

Entro l’anno i progetti, già finanziati, potranno essere ultimati e si potrà procedere con i bandi per i lavori.