ACIREALE – Momenti di agitazione e preoccupazione nel Catanese dove è scomparso Seby, (Sebastiano Quattrocchi), un giovane di 21 anni di Acireale che sarebbe uscito di casa senza comunicare la destinazione e facendo perdere del tutto le sue tracce.
Si cerca Seby
Il padre del giovane è particolarmente turbato: ha spiegato che il figlio sta attraversando un periodo difficile e complesso, dato che da anni sta lottando contro una malattia che lo sta sfiancando letteralmente fisicamente e mentalmente.
Proprio negli ultimi giorni si sarebbe raggiunto il climax, tanto che Seby avrebbe iniziato a manifestare intenti suicidi.
Il ragazzo è nelle mani di psicologi e psichiatri, che lo hanno in cura, quindi è ben seguito. Quando è scomparso ha lasciato volutamente il suo telefono a casa, atteggiamento alquanto insolito poiché lo porta sempre con sé.
Al momento della scomparsa indossava una maglietta bianca, pantaloncini neri e scarpe Nike nere.
Chiunque lo abbia visto o abbia informazioni utili è pregato di contattare immediatamente i seguenti numeri: 3450846745 o 3334735309.
L’appello integrale del padre sui social
“Ciao a tutti amici, confido in voi nella speranza che possiate darci un aiuto nel cercare Seby, che molti di voi conoscono. I 6 anni di malattia hanno pesato sulle sue spalle e negli ultimi giorni questo macigno è diventato insostenibile al punto che Seby sogna e manifesta costantemente pensieri suicidi.
Inutile dirvi che è ben seguito a livello psicologico e psichiatrico ma è inutile dirvi anche che quando ti metti in testa una cosa la vuoi portare al compimento.
Seby è uscito da qualche ora lasciando di proposito il suo telefono a casa, oggetto dal quale non si è mai separato (comportamento che non aveva mai assunto).
Indossa una maglietta bianca, dei pantaloncini neri e delle scarpe Nike nere.
Normalmente quando si allontana per pochi minuti è solito andare in chiesa a pregare, le abbiamo girate tutte ma nulla…
Vi chiedo gentilmente, chiunque lo veda, di contattare immediatamente i seguenti numeri: 3450846745 3334735309; o le forze dell’ordine spiegando loro la situazione. Insieme riusciremo anche in questo, grazie”.