Acicastello, edificio destinato a B&B ospitera migranti. Protesta del sindaco

ACICASTELLO – È notizia di ieri che una cooperativa di Acireale ha presentato una proposta per accogliere 20 minori migranti non accompagnati e che ha scelto Acicastello per ospitarli. E la struttura prescelta sarà un immobile posto in locazione dai proprietari ad uso B&B o affittacamere in pieno centro proprio ad Acicastello che invece diventerà un centro di accoglienza gestito dalla stessa cooperativa.

L’assalto alle nostre strutture ricettive è appena cominciato, con l’intento di sottrarle all’economia turistica per destinarle al business dell’allocazione dei migranti. Evidentemente il nostro allarme, espresso in alcune note inviate alla Prefettura, non è stato tenuto in debita considerazione e, per questo motivo, siamo pronti a dar vita ad iniziative ad ogni livello per difendere il diritto di Acicastello di salvaguardare la sua economia turistica, soprattutto in questo particolare momento per l’economia del territorio – questo l’allarme del sindaco Filippo Drago -. Con tutto il rispetto per questi poveri ragazzi che dovranno essere ospitati non possiamo di certo però nascondere tutta la preoccupazione per quello che potrà accadere da oggi al prossimo futuro, poiché oggi sono in 20 ad essere accolti domani ci potrebbero essere gli 80 inizialmente previsti e così via di seguito. Vogliamo sapere cosa si cela dietro queste cooperative che partecipano a questi bandi e locano immobili, disinteressandosi del territorio e dell’ente che lo amministra che per legge è tenuto comunque a dare supporto ai centri di accoglienza, come l’attività di monitoraggio da parte dell’ufficio servizi sociali, l’istruzione ed altro ancora. Questo non è razzismo, ma è battersi per la tutela del Comune che da decenni è parecchio provato da una serie di problematiche anche in materia di sicurezza”.

Filippo Drago annuncia per le prossime ore iniziative a difesa della comunità di Acicastello.