Aci Catena, servizio congiunto dei carabinieri che arrestano uno spacciatore

Aci Catena, servizio congiunto dei carabinieri che arrestano uno spacciatore

ACI CATENA – I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Acireale, unitamente ai colleghi della locale Stazione, hanno arrestato un 57enne di Aci Catena, pregiudicato, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, per detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente.

L’arresto effettuato ad Aci Catena

L’intervento è scaturito da un controllo su strada ad Aci Catena, effettuato dai militari della Sezione Radiomobile, che hanno quindi ritenuto necessario estendere gli accertamenti, procedendo a perquisizioni personali, veicolari e domiciliari presso l’abitazione dell’uomo.

Nello specifico, l’equipaggio, anche grazie alla profonda conoscenza dei soggetti e delle dinamiche locali, si è insospettito per l’atteggiamento particolarmente nervoso dell’uomo. Durante il controllo del soggetto, i militari hanno notato che stava volontariamente cercando di occultare le chiavi di casa, comportamento che ha insospettito gli operanti.

Procedendo quindi alla perquisizione del veicolo, è stato rinvenuto un bilancino di precisione e un bicchierino di plastica di piccole dimensioni, tipica attrezzatura utilizzata per la suddivisione delle dosi di droga. Tali elementi hanno ulteriormente rafforzato il sospetto che l’uomo potesse detenere presso la propria abitazione altro materiale illecito, spingendo così i militari a richiedere l’intervento di una pattuglia della Stazione di Aci Catena per coadiuvare i colleghi nelle successive attività di controllo domiciliare.

L’epilogo

Dato avvio all’ispezione dell’abitazione, congiuntamente i due reparti dell’Arma di Acireale hanno proceduto a un’attenta e minuziosa perquisizione, passando al setaccio ogni ambiente e ogni possibile nascondiglio, fino a scovare, all’interno della camera da letto, quasi 10 grammi di cocaina, oltre 70 grammi di marijuana e un bilancino di precisione.

Sulla base degli elementi raccolti — da verificare in sede giurisdizionale — che delineano un quadro riconducibile ad attività di spaccio, le autorità hanno arrestato in flagranza l’uomo e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari.