A Catania il primo congresso regionale della Federazione Del Sociale USB

A Catania il primo congresso regionale della Federazione Del Sociale USB

CATANIA – Si è svolta a Catania, al Palazzo della Cultura, nella Sala “Concetto Marchesi”, l’Assemblea Congressuale della Federazione Del Sociale USB Sicilia, il primo congresso regionale dell’organizzazione che raggruppa il sindacato inquilini ASIA, la Federazione dei Pensionati e il sindacato “lavori nuova generazione” SLANG, organizzazione sorta a livello nazionale a Tivoli nel 2017, nel 2° Congresso nazionale dell’USB.

Il congresso regionale della FDS è stato introdotto da Francesco Nobile, coordinatore regionale dell’USB, a cui hanno fatto seguito gli interventi dei rappresentanti politici che hanno risposto all’invito della FDS di Catania: Giuseppe Vaccaro per Red Militant, Mimmo Cosentino per Rifondazione Comunista, Fabrizio Russo per il Fronte della Gioventù Comunista, Fernando Bellia per il Centro di Solidarietà Popolare – “Graziella Giuffrida”, Luca Cangemi per l’Organizzazione Comunista “Olga Benario”, Sesto Schembri per il PMLI, Salvatore D’arrigo per il PCL.

A seguire l’intervento di Claudia Urzì, responsabile provinciale USB Scuola e componente dell’Esecutivo regionale del Pubblico Impiego, che aveva ricevuto l’incarico dal Confederale USB Sicilia di organizzare nell’Isola, a partire da Catania, la FDS appena sorta a Tivoli. Nel suo intervento la professoressa Urzì, evidenziando le problematiche che riguardano le lavoratrici e i lavoratori del Pubblico Impiego, non poteva non sottolineare la natura confederale dell’USB e la necessità di connettere le lotte, come spesso accade a Catania fra USB Scuola e la FDS, per esempio, contro l’assassina Alternanza Scuola Lavoro.

Più avanti è intervenuta Dafne Anastasi, attivista femminista, anche lei componente dell’Esecutivo regionale di USB Pubblico Impiego Sicilia.

Il dibattito sul documento congressuale è stato aperto da Guido Lutrario, dell’esecutivo nazionale della FDS, che ha marcato con forza l’importanza che fra le federazioni locali regionali della FDS ( attualmente in Sicilia sono attive a Catania, Palermo e Ragusa) ci sia la massima comunicazione e condivisione.

Il dibattito congressuale è proseguito con gli interventi dei tre “delegati” della FDS Siciliana (Giorgio Martinico per Palermo, Michele Mililli per Ragusa e Orazio Vasta per Catania) e di altre e altri presenti. In chiusura l’assise congressuale ha approvato all’unanimità i documenti congressuali e ha eletto i 5 delegati che parteciperanno al congresso nazionale della FDS che si terrà a Roma il 29 e il 30 ottobre.

Il congresso siciliano della FDS è stato dedicato a Sandro Cardinale, sindacalista-guerriero-militante dell’USB Palermo deceduto a febbraio.