CATANIA – La Procura del capoluogo etneo ha aperto un’inchiesta su eventuali controindicazioni del vaccino AstraZeneca contro il Covid-19 su soggetti trombofilici. L’inchiesta, a carico di ignoti, ipotizza il reato di “commercio o somministrazione di medicinali guasti o imperfetti“.
Il procuratore Carmelo Zuccaro, in un’intervista rilasciata ai colleghi del quotidiano La Repubblica, sottolinea che la Procura di Catania sta verificando se alcuni soggetti trombofilici possano avere “una predisposizione ad attivare alcuni fattori detonatori“.
Nel frattempo, la Procura di Gela ha provveduto a sequestrare la cartella clinica dell’insegnante di 37enne ricoverata in gravi condizioni per un’emorragia cerebrale comparsa diversi giorni dopo la somministrazione del vaccino.
Nella giornata di ieri, intanto, è stata eseguita la prima parte dell’autopsia sul corpo di Stefano Paternò, il sottufficiale della Marina morto dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino.
Immagine di repertorio
AGRIGENTO - Tutto, ma proprio tutto, ciò che è stato considerato uno scarto con Hera…
#TgFlash del 18 gennaio - EDIZIONE SERA 🕒 • Chiusura della cerimonia di inaugurazione di…
PALERMO - Inaugurata questo pomeriggio un'area gioco, nel quartiere San Lorenzo, in memoria di Claudio Domino,…
PALERMO - Tre tentati furti con spaccata in altrettante tabaccherie ma "finiscono male": di questo, si…
CATANIA - Una settimana difficile quella che ha avvicinato il Catania alla sfida di domani…
SICILIA - Ottime notizie in tema di previsioni meteo. Persiste la bassa pressione che, almeno…