Covid, peggiora la situazione a Catania. Incrementati posti letto, Liberti: “Il 90% dei ricoverati sono non vaccinati”

Covid, peggiora la situazione a Catania. Incrementati posti letto, Liberti: “Il 90% dei ricoverati sono non vaccinati”

CATANIA – Da ieri (22 dicembre) sono stati attivati 39 nuovi posti letto: 15 all’Hospice del Garibaldi di Nesima, 10 all’ospedale Cannizzaro (medicina) e 14 all’ospedale di Biancavilla.

Nel corso di una riunione con i direttori generali degli ospedali cittadini, i vertici dell’Asp e il commissario per l’emergenza Covid è stata inoltre decisa l’attivazione di 50 posti letto a bassa intensità di cure in strutture dell’Oda (20 posti letto) e in una Rsa di Adrano (30 posti letto).

In funzione della curva epidemiologica, Asp e aziende ospedaliere si adopereranno per attivare altri 80 posti letto, ma in vari step.

Da parte nostra l’attenzione è massima – spiega il commissario Pino Libertie l’impegno altrettanto. Auspico, però, comportamenti responsabili da parte dei cittadini. I contagi sono in risalita e le precauzioni sono fondamentali. Il vaccino resta la migliore protezione possibile insieme alle regole da rispettare: distanziamento, mascherine e igienizzazione delle mani.

Vorrei ricordare che in questo momento si trova in terapia intensiva oltre il 90% di persone non vaccinate. Il restante ha solo una dose. E vi è un solo caso di ricoverato con ciclo vaccinale completo, ma già con patologie importanti”.

Foto di repertorio