CATANIA – Uno spazio per le mamme e i loro piccoli, un’area dedicata a momenti di relax per l’allattamento o il cambio del pannolino dei neonati, attrezzata anche con un fasciatoio, per vivere al meglio la propria visita nel monumento maggiormente espressivo della storia e dell’arte di Catania. Il Museo Civico Castello Ursino, infatti, oltre alle magnifiche sale piene di opere d’arte, può ora contare su un “Baby pit Stop”, sorto grazie a un’idea di Unicef Catania e Soroptimst International che lo hanno realizzato insieme all’amministrazione comunale.
Tra le collezioni civiche è stata appena approntata una funzionale saletta che gode di un’assoluta privacy per il benessere delle mamme in visita nel museo e dei bambini più piccoli al seguito che così, anche in luogo pregno di cultura come il maniero federiciano, possono contare su uno spazio tutto proprio.
Il responsabile regionale Unicef Vincenzo Lorefice ha sottolineato che “promuovere l’allattamento al seno significa investire sulla salute attuale e futura dei propri cittadini, auspicando che in tutta la Sicilia possano essere realizzati altri Baby Pit Stop avvalendosi anche della collaborazione del Soroptimist, come accaduto con il Comune di Catania”.
Grazie a un Protocollo d’intesa tra il Comitato Italiano per l’UNICEF e il Soroptimist International, si potrà contribuire in maniera significativa alla creazione di nuovi Baby Pit Stop, in luoghi di cultura come musei, biblioteche, aree archeologiche, teatri, complessi monumentali, orti botanici e altre strutture espositive destinati alla pubblica fruizione.
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