CATANIA – La Giunta comunale di Catania, guidata dal sindaco Enrico Trantino, ha approvato l’indirizzo politico che dà ufficialmente avvio al percorso per la costituzione dell’Osservatorio Comunale dei Rifiuti, un nuovo organismo dedicato al monitoraggio, alla trasparenza e al miglioramento della gestione del ciclo dei rifiuti. La struttura sarà istituita presso la Direzione Politiche per l’Ambiente ed Ecologia.
L’assessore alle Politiche Ambientali, Alfio Massimo Pesce, ha evidenziato come l’iniziativa rappresenti “un passo fondamentale verso una gestione più efficace e partecipata del servizio rifiuti”, con l’obiettivo di incrementare la raccolta differenziata, migliorare la qualità del servizio e costruire un dialogo costante con i cittadini e con le realtà associative impegnate sul territorio.
Compiti e funzioni dell’Osservatorio Comunale dei Rifiuti
L’Osservatorio Comunale dei Rifiuti opererà come organismo indipendente e avrà il compito di:
- monitorare i dati della raccolta differenziata;
- verificare la qualità dei servizi erogati;
- analizzare i flussi dei rifiuti urbani;
- vigilare sul rispetto degli indirizzi del Piano regionale;
- seguire e valutare le attività di comunicazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza;
- proporre aggiornamenti e miglioramenti al Regolamento comunale, sulla base delle criticità e delle esigenze emergenti.
Composizione e partecipazione
Tra i componenti previsti, anche tre rappresentanti dei comitati civici e dei consumatori di categoria e tre rappresentanti delle associazioni ambientaliste.
La selezione avverrà tramite un avviso di manifestazione di interesse, cliccando qui.
Le domande potranno essere presentate entro le ore 13:00 del 17 dicembre 2025, via PEC all’indirizzo:
politicheambiente.catania@pec.it oppure tramite consegna a mano, in busta chiusa, presso l’Ufficio Protocollo della Direzione Politiche per l’Ambiente ed Ecologia, in via Pulvirenti 4, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00.
Una città più coinvolta e più consapevole
Con la nascita dell’Osservatorio, l’Amministrazione comunale conferma la volontà di rafforzare la partecipazione attiva della cittadinanza e di promuovere un modello di gestione dei rifiuti basato su trasparenza, efficienza dei servizi e tutela e rispetto del territorio.
Un passo concreto per rendere la città più sostenibile, informata e responsabile.



