Catania, un arsenale e una base di stoccaggio di marijuana in casa: ai domiciliari Giuseppe Bua

Catania, un arsenale e una base di stoccaggio di marijuana in casa: ai domiciliari Giuseppe Bua

CATANIA – La Polizia di Stato di Catania ha arrestato il pregiudicato Giuseppe Bua, 34 anni, responsabile dei reati di detenzione illegale di arma da sparo clandestina, di detenzione ai fini di spaccio di marijuana, di detenzione illegale di arma comune da sparo, di detenzione abusiva di munizionamento e di ricettazione.

Nel primo pomeriggio del 12 novembre i Falchi della Squadra Mobile hanno effettuato un servizio di appostamento nella zona di viale Mario Rapisardi in quanto, nelle settimane precedenti, erano stati notati alcuni movimenti che facevano presupporre che il 34enne fosse dedito ad attività illegali. Grazie quindi a una breve attività di pedinamento dell’uomo, gli investigatori hanno individuato lo stabile nel quale era domiciliato e, approfittando di una sua uscita repentina dal portone di casa, hanno deciso di sottoporlo a un controllo e a una successiva perquisizione.

L’atto di polizia giudiziaria ha permesso di ritrovare un piccolo arsenale e una vera e propria base di stoccaggio di marijuana. Nello specifico, i Falchi, in collaborazione con la Squadra cinofili dell’Unione Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno ritrovato un revolver di colore dorato calibro 22, privo di qualsiasi segno identificativo, una pistola Sig Sauer semiautomatica calibro 22, con caricatore rifornito di 8 cartucce, verosimilmente importata clandestinamente dall’estero, 141 proiettili del medesimo calibro delle pistole, 10 cartucce da fucile calibro 12, marijuana confezionata in buste sottovuoto per un peso complessivo di 700 grammi, materiale per pesatura e confezionamento di ingenti quantità di sostanza stupefacente.

Il 34enne è stato arrestato e su disposizione del pubblico ministero di turno sottoposto ai domiciliari, in attesa di determinazioni dell’autorità giudiziaria. In seguito è stato denunciato per i reati di ricettazione e detenzione abusiva di munizionamento ed è anche risultato sottoposto, nel mese di ottobre, a un ammonimento emesso dal Questore di Catania per atti persecutori.