Catania, fermati ai caselli della A18 con 100 chili di droga: arrestati 3 pregiudicati

Catania, fermati ai caselli della A18 con 100 chili di droga: arrestati 3 pregiudicati

CATANIA – La polizia di Stato ha arrestato i pregiudicati (in foto in basso, da sinistra a destra) Carmelo Petralia, di 45 anni, Rosario Stefano Parisi, di 45 anni e Gianpiero Manelli, 25 anni. Gli uomini sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di trasporto, detenzione, cessione e acquisto di marijuana.

A seguito dell’attività investigativa, il personale della squadra mobile sezione antidroga ha appreso che Petralia e Parisi avrebbero dovuto ricevere un ingente carico di marijuana da un soggetto pugliese. Tutte e tre le persone coinvolte erano già note alle forze dell’ordine per dei reati in materia di stupefacenti.

Nella serata del 14 maggio sarebbero giunti a Catania Petralia e Parisi a bordo di una Lancia Delta di colore bianco, per scortare un terzo uomo che viaggiava a bordo di un furgone Renault Traffic di colore nero, all’interno del quale era stato nascosto lo stupefacente.

Dopo avere effettuato i dovuti accertamenti, dalle prime ore del mattino di ieri, personale della squadra mobile ha predisposto un mirato servizio di osservazione in corrispondenza dei caselli dell’autostrada A18, in località San Gregorio.

Dopo lunghe ore di attesa, gli agenti hanno notato un furgone Renault Traffic condotto da uno dei tre; a seguito di perquisizione eseguita all’interno del veicolo sono stati ritrovati e sequestrati 9 colli contenenti marijuana per un peso complessivo lordo di 107,425  chili circa.

Nel contesto del medesimo servizio di osservazione e pedinamento, effettuato da altro personale della squadra antidroga, lungo l’autostrada, ha accertato che a bordo di una Lancia Delta, Petralia e Parisi facevano da “battistrada” al furgone.

Inoltre, da un controllo immediato dei telefoni gli agenti hanno verificato che Gianpiero Manelli comunicava durante il tragitto con i “colleghi” per accertarsi della regolarità del viaggio.