Catania, denunce per discarica di rottami in strada e per quelli della “bolletta gratis”

Catania, denunce per discarica di rottami in strada e per quelli della “bolletta gratis”

CATANIA – I carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa, con il supporto dei colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e l’ausilio di personale tecnico di E-Distribuzione, sono stati impegnati nella mattinata di ieri in un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto dell’illegalità diffusa nel territorio di competenza.

In tale contesto operativo è stato denunciato un 51enne di Catania in quanto gravemente indiziato di violazione delle norme in materia ambientale per gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi, per la quale è stato sanzionato amministrativamente per un importo di 3mila euro.

L’uomo, in particolare, aveva ridotto la pubblica via in una vera e propria discarica collocando, vicino la propria abitazione di via Palermo del quartiere San Leone, numerosi motori e componenti di più autoveicoli, in parte già smontati anche mediante l’utilizzo di una postazione mobile costituita da un’Ape Piaggio con tanto di ombrellone per ripararsi dai raggi solari.

I militari hanno altresì sottoposto a sequestro amministrativo alcune autovetture parcheggiate su pubblica via in quanto prive di copertura assicurativa.

Con l’ausilio del personale di E-Distribuzione sono stati invece svolti diversi interventi volti al contrasto del diffuso fenomeno delle truffe ai gestori di forniture dei servizi elettrico e, all’esito delle verifiche su diversi contatori di utenti residenti in viale Nitta nel quartiere di Librino, sono state denunciate 8 persone che usufruivano di energia elettrica con allaccio manomesso e collegato direttamente alla reta pubblica.

L’impiego di pattuglie dinamiche ha consentito il controllo della circolazione stradale e la verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada da parte degli automobilisti: diversi sono stati sanzionati amministrativamente per un importo complessivo di 3.548 euro, perché sorpresi alla guida di autovetture (quattro delle quali sottoposte a sequestro) prive di copertura assicurativa o senza i documenti di circolazione.