Catania, aste d’auto organizzate da falso ufficiale giudiziario: arrestato Enrico Cantone

Catania, aste d’auto organizzate da falso ufficiale giudiziario: arrestato Enrico Cantone

CATANIA – Su delega della Procura della Repubblica etnea, i finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale, nei confronti di Enrico Cantone (36 anni) per la perpetrazione sistematica di reati contro il patrimonio ai danni di svariati soggetti e contro la fede pubblica.

Le indagini investigative, condotte dalla compagnia della Guardia di Finanza di Catania, sotto la direzione della Procura etnea, hanno consentito di rivelare l’articolato e ingannevole piano criminale realizzato da Cantone. Dopo essersi falsamente accreditato tra conoscenti e parenti quale ufficiale giudiziario del Tribunale di Catania, il 36enne aveva inscenato plurime fittizie vendite all’asta di automobili, su incarico di un fantomatico giudice.

Studiato nei minimi particolari per non destare immediati sospetti, il piano criminale prevedeva di fornire ogni utile dettaglio sulle caratteristiche e peculiarità delle auto messe all’asta. Per rendere ancor più credibile il suo operato, Cantone richiedeva pagamenti tramite bonifico con la finalità di rendere tutto tracciato e verosimile. Per far credere di essere un pubblico ufficiale esibiva inoltre un distintivo con la dicitura “Ufficiale Giudiziario”, usurpandone il titolo.

Numerosi sono stati gli atti falsificati a regola d’arte con sigilli dello Stato, emblema della Repubblica Italiana e timbri degli uffici giudiziari. Tutto era puntualmente riportato e ben contraffatto su ogni singolo documento creato ad hoc.

Sono 11 le persone che hanno denunciato il truffatore per le vendite simulate di auto. È di oltre 100.000 euro la somma ricavata dal giro fraudolento, perpetrato in circa due anni.