Commento finale
Che sia chiaro: hanno vinto i tifosi e peccato per chi non c’era. Alla fine dei novanta minuti sembra che non interessi a nessuno il – giusto – risultato finale e la Curva Nord ha abbracciato con cori e canti d’altri tempi una squadra che, ad ogni incontro, sa sempre più di miracolo. Hanno provato a vincere gli uomini di Baldini portandosi per ben due volte in vantaggio, ma un buon Avellino è riuscito a recuperare senza mai perdere il lume della ragione e rimediando, pazientemente, alle due reti dei rossazzurri. Certo che a leggere tra le righe – e gli striscioni – questa dimostrazione d’affetto contiene in sé tanto, ma tanto, altro…Una forma di protesta elegante e passionale per una situazione societaria a dir poco evanescente. Il resto è storia di questi giorni convulsi in attesa che si capisca se questi colori, questi tifosi, questa storia di 75 anni avranno un futuro perché sarebbe un vero delitto spegnere questi cori. Loro non lo meritano, la città non lo merita.
Secondo tempo
45+5′- Il direttore di gara fischia la fine dell’incontro
45+2′- Azione del Catania in area dell’Avellino, Moro va giù e per un attimo ci s’illude che fosse stato assegnato un calcio d rigore
45′- Assegnati 5 minuti di recupero
42′ Ammonito Biondi
41′- Pari dell’Avellino con un colpo di testa di Silvestri su calcio d’angolo
39′- Messina sostituisce Plescia
38′- Cambi nel Catania sostituiti Greco e Zanchi con Ropolo e Biondi
35′- Punizione pericolosa per l’Avellino al limite dell’area di rigore ma con un nulla di fatto
34′- Cambi nell’Avellino: Gagliani per Bove e Mastalli al posto di De Francesco
30′- Baldini corre ai ripari: entra Albertini ed esce Russini
29′- Giallo a Calapai e Kanoute già ammoniti e per loro l’incontro finisce qui
26′- Punizione pericolosa vicino la linea dell’area per l’Avellino. Batte Micovschi abbondantemente fuori
23′- Cambio per l’Avellino esce Rizzo entra Micovschi
18′- Cambi per il Catania esce Maldonado e Russoto ed entra Ceccarelli e Provenzano
17′- Gol d Moro annullato per evidente posizione di fuorigioco
13′- Ammonito Claiton.
10′- Calcio d’angolo per il Catania tira in porta Rosaia con una bellissima semi rovesciata e Claiton devia in rete!
8′- Calcio d’angolo per l’Avellino ma la difesa etnea mette in fallo laterale
7′- Gioco falloso da parte di entrambe le formazioni con poche azioni degne di nota
3′- Zanchi frana su un avversario e si becca un cartellino giallo. Sulla conseguente punizione Sala fa buona guardia
2′- Calcio d’angolo per l’Avellino battuto lo stesso ma la difesa etnea respinge fuori
1′- Si comincia calcio d’inizio da parte dei rossazzurri
Commento alla fine del primo tempo
Peccato. Davvero un peccato aver subito una rete alla fine del primo tempo e dopo un incontro ben gestito dagli uomini di Baldini. Una rete scaturita su una punizione dubbia che aumenta l’amarezza dei tifosi a dir poco ammirevoli per non aver mai smesso di tifare anche dopo aver subito il pari. Attendiamo il riscatto nel secondo tempo.
Primo tempo
45+4′- Fine del primo tempo
45+2′- Ammirevole il tifo da parte dei tifosi in curva Nord che non hanno mai smesso di incitare i propri beniamini
45′- Assegnati quattro minuti di recupero
43′- Batte l’Avellino una punizione con Aloi e Plescia mette in rete. Uno a uno
41′- Ammonito Dossena
40′- Tentativo dell’Avellino ma Sala fa buona guardia
38-‘ Ammonito Calapai per fallo su avversario
34′- Uno striscione molto eloquente da parte dei tifosi in Curva
31′- Presenti anche i tifosi dell’Avellino, Adesso sì che si torna ai tempi pre-Covid…
30′- Ammonito Aloi per fallo su Maldonado
27′- Si “tuffa” Kanoute in area e viene ammonito per simulazione
25′- Bella giocata del solito Moro in area ma il tiro va fuori
23′-Ammonito Rizzo per fallo al centrocampo su un rossazzurro
16′- Punizione per l’Avellino per fallo di Rosaia che viene ammonito su un avversario ma la stessa viene battuta direttamente sul fondo
11′- Affondo dell’Avellino che si rende pericoloso in area ma la difesa etnea rimedia in calcio d’angolo
7′- Primo affondo del Catania : Zanchi – Moro ed è GOL!
6′- Primo vero pericolo per la porta etnea tiro di Tito fuori
5′- Si fanno sentire i tifosi in Curva con cori che ci riportano ai bei tempi della serie A
3′- Primo calcio d’angolo a favore dell’Avellino nulla di fatto
2′- Fallo su un giocatore avversario che resta a terra, intervento del massaggiatore. Battuta la punizione e primo pericolo per il Catania.
1′- Partiti batte l’Avellino
Pre partita
20:57- Squadre in campo per le foto e i saluti di rito
20:45- Finalmente la Curva Nord torna a popolarsi con il tifo organizzato
20:41- Spulciando tra le curiosità
Il direttore di gara signor Maranesi di Ciampino arbitrò la prima -e ultima- gara di play off della scorsa stagione che vide soccombere al Massimino la squadra dell’Elefante contro il Foggia per 1 a 3. Stasera doverosi gli scongiuri.
20:40- Le statistiche ci dicono che…
Tredici vittorie, due pareggi e una sconfitta – ma quest’ultima nel lontano 1948 – coniugati a una differenza reti di più venti a favore dei rossazzurri, sono tutti numeri che fanno ben sperare anche se solo da un punto di vista statistico. Di questi tempi va bene tutto.
20:38- Direttore di gara signor Maranesi di Ciampino. Primo assistente: Maninetti. Secondo assistente: Voytyuk
20:35- Rispetto alla formazione scorsa registriamo Zanchi al posto di Ropolo e Russotto fin dal primo minuto al posto di Ceccarelli
20:30 Le formazioni ufficiali
Catania (4-3-3-)
Sala, Calapai, Claiton, Monteagudo, Zanchi, Rosaia, Maldonado, Greco, Russini, Moro, Russotto
Allenatore: Baldini
AVELLINO (4-2-3-1)
Forte, Rizzo, Dossena, Silvestri, Bove, Aloi, De Francesco, Kanoute; Di Gaudio, Tito, Plescia
All: Braglia
20:22- Squadre in campo per il riscaldamento
20:15- Amici di NewSicilia.it e tifosi rossazzuri un caloroso saluto da Concetto Sciuto che vi dà il benvenuto alla diretta testuale di Catania – Avellino, gara valida per la decima giornata del campionato di Serie C Girone C.
Catania
Fa quadrato mister Baldini a protezione dei “suoi” ragazzi e del loro ammirevole impegno, soprattutto da chi “rema contro”. E quasi per empatia, fanno quadrato anche i tifosi della Curva Nord in difesa e in sintonia con la presa di posizione perentoria dell’allenatore di Massa, decidendo di ritornare sugli spalti del Massimino dopo seicento giorni. Con queste premesse stasera vincere è quasi d’obbligo, sicuramente necessario, al limite dell’indispensabile, per dimostrare come serietà, impegno e dedizione a questa maglia perseverano malgrado eventi extra sportivi consiglierebbero, decisamente, altro.