BIANCAVILLA – Spaccio nel Catanese, precisamente nel comune di Biancavilla. Protagonista dei fatti un 26enne del luogo, arrestato dai carabinieri dopo che hanno rinvenuto 37 dosi di marijuana, insieme a strumenti per il confezionamento e denaro contante.
Spaccio nel Catanese, le operazioni dei militari
Ad intervenire i carabinieri della Stazione di Biancavilla, supportati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi.
Durante i controlli nel centro cittadino, il giovane era stato notato più volte in atteggiamenti sospetti. Alla vista delle pattuglie, si allontanava rapidamente, come per evitare eventuali verifiche. Questo comportamento ha indotto i militari a monitorarlo con maggiore attenzione. Hanno così organizzato pedinamenti e appostamenti discreti.
Il blitz in casa a Biancavilla
Gli accertamenti hanno rivelato che la presenza dell’uomo nella zona della movida biancavillese, soprattutto di notte, era legata ad attività di spaccio. Per questo motivo, è stato pianificato un intervento nella sua abitazione, situata vicino all’ospedale del paese.
Alle prime luci dell’alba, i militari hanno fatto irruzione nell’appartamento. Con loro c’era anche il cane antidroga King. È stata avviata subito una perquisizione approfondita.
Rinvenuta marijuana e materiale vario
Il giovane è apparso molto nervoso alla vista dell’animale, comportamento che ha confermato i sospetti degli investigatori. Poco dopo, King ha individuato un armadietto nel vano sottoscala. Al suo interno, i militari hanno trovato 35 dosi di marijuana (circa 50 grammi), 70 euro in banconote di piccolo taglio e gli strumenti per confezionare la droga: un bilancino di precisione e bustine trasparenti.
La perquisizione è poi proseguita nelle camere da letto, dove sono state recuperate altre due dosi di marijuana all’interno di un comodino. In cucina, invece, in un pensile sono state trovate infiorescenze della stessa sostanza, non ancora confezionate.
Malvivente in manette per spaccio nel Catanese
I carabinieri hanno sequestrato la droga e il materiale rinvenuto. Il giovane pusher è stato, in seguito, arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.